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Coronavirus, Roberto Burioni ‘blasta’ Elon Musk: “L’epidemia di babbei è già una pandemia”

Per molti che hanno apprezzato il virologo, tanti altri hanno difeso l'imprenditore

di Davide Turrini

Roberto Burioni blasta Elon Musk. Nelle ore in cui in Italia vengono applicate misure rigide per arginare il contagio del Coronavirus è il virologo più famoso d’Italia a rispondere all’imprenditore sudafricano dall’arena social di Twitter. Il 7 marzo scorso Musk ha scritto un tweet alquanto lapidario: “Il panico per il Coronavirus è da stupidi”. Neanche cento caratteri che non sono sfuggiti al virologo del San Raffaele di Milano, in prima linea nella lotta contro il Covid-19, alfiere fin dalle prime ore dell’apparizione del virus di una posizione radicale per combatterlo. “L’epidemia di babbei è già una pandemia”, ha risposto Burioni a stretto giro.

Tra le centinaia di like, di retweet e di risposte entusiaste c’è anche chi prende posizione difendendo Musk. Diversi utenti leggono il tweet di Musk in maniera particolare, come se il miliardario e inventore volesse stigmatizzare certi comportamenti fuori dall’ordinario quando invece servirebbe calma e sangue freddo, seguendo le regole precauzionali imposte dalle autorità. Ce n’è uno infatti che scrive: “Il panico professore, il panico. Quello che fa scappare i coglioni a Milano, tutti insieme, sull’ultimo treno della sera. Elon Musk parlava di quello ed ha ragione”. E un altro, un filo più offensivo: “Guardi signor virologo “che vive su tuitter” che Elon Musk, a cui lei con la sua boriosa presunzione non allacciate manco le scarpe, ha semplicemente affermato che il panico è sciocco”.

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