La storia la racconta Barbara Gerosa per Il Corriere della Sera. Tono? Tra il serio e il faceto. Gabriele Berbenni, titolare di una pizzeria di 24 anni, ha appeso un singolare cartello davanti al suo locale, il Bagà. Siamo a Villa di Tirano, Sondrio. “Avviso a tutti i genitori, lasciate a casa i bambini maleducati, provate ad educarli, nel caso non vi fosse possibile cambiate ristorante o restatevene a casa. Ci riserviamo il diritto di prenderli in cucina a lavare i piatti con tanto di nastro adesivo sulla bocca“. La firma? Quella del temutissimo ed evergreen “uomo nero”. E al Corriere, Gabriele ha raccontato: “Abbiamo sopportato per un anno. Io faccio le pizze, la mia fidanzata Sabrina si occupa della sala e spesso è toccato a lei l’ingrato compito di chiedere ai genitori di provare a far star tranquilli i loro figli. Non vi dico le invettive che si è sentita rivolgere. Con il cartello, che ho messo, a mio rischio e pericolo, molte famiglie lo hanno letto e hanno fatto dietrofront, la situazione è nettamente migliorata”. E la moglie aggiunge: “In tanti ci hanno dato ragione ma non sono mancate le critiche“.
Attualità
Stanotte torna l’ora legale, ecco quando bisogna spostare avanti le lancette (e perché dovrebbe restare tutto l’anno)
Attualità
Marco Tardelli all’Onu per parlare ai ragazzi: “Grande gioia, i valori dello sport sono quelli della vita”. E sul campionato: “Il Bologna in Champions? Dovrà lottare. E l’Inter…”
Attualità
La Luna Piena del Lombrico cade il 25 marzo: “Tempi agitati. Solo chi lavorerà su stesso potrà sperimentare un senso di chiarezza”. I suggerimenti delle Moonsisters
Attualità
Vasco Rossi riceve il XV Premio del Vittoriale: “Un ribelle gentile capace di specchiarsi nelle proprie ombre e tornare alla luce usando la bussola dell’audacia”
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione