“Ho visto ragazze che volevano compiacerlo per motivi lavorativi, era un abuso di potere indiretto”. Ambra Battilana è una delle teste chiave nel processo Ruby Ter che vede come imputati 28 persone tra cui Silvio Berlusconi per reati come corruzione in atti giudiziari e falsa testimonianza. Questa mattina ha parlato per oltre sei ore di fronte ai giudici della settima sezione penale del per raccontare quella sera del 22 agosto 2010 quando partecipò a una delle “cene eleganti” nella villa di Arcore del leader di Forza Italia: All’inizio non lo riconobbi, pensavo fosse qualcuno che lo impersonava, ma poi vidi le altre ragazze che lo chiamavano Presidente e allora capii” ha raccontato in aula. “Cantavano l’inno di Forza Italia “Meno male che Silvio c’è” e venivano palpeggiate e toccate” ha raccontato la donna che nel 2012 lasciò l’Italia per lasciarsi alle spalle quelle vicende. Oggi vive negli Stati Uniti ma spera di “poter un giorno tornare a lavorare in Italia come modella”. Anche se come conclude il suo avvocato Mauro Rufini sarà quasi impossibile perché “In Italia molto poco casualmente le agenzie di pubblicità e moda non la considerano più

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