“Mi sto curando”. Ha risposto così, brevemente, Marcello Dell’Utri, entrando alle 15.20 nello studio del suo avvocato a Milano. Dell’Utri, manager ed ex braccio destro di Silvio Berlusconi, questa mattina ha ricevuto l’atto di scarcerazione. Era stato condannato a 7 anni per concorso in associazione mafiosa dal Tribunale di Palermo e dal luglio 2018 aveva ottenuto gli arresti domiciliari per motivi di salute. Nel processo sulla trattativa Stato-mafia è stato condannato, in primo grado, a 12 anni di reclusione
Ai domiciliari risiedeva in una delle torri del complesso residenziale realizzato negli anni ’70 da Berlusconi, di cui Dell’Utri era stretto collaboratore e con cui una ventina d’anni più tardi avrebbe fondato Forza Italia. Un complesso di palazzi di colore rosso mattone con appartamenti da 300 metri quadrati in su, non lontano dall’ospedale San Raffaele, immerso in un parco silenzioso, ricco di pini e siepi.
Sostieni ilfattoquotidiano.it: mai come in questo momento abbiamo bisogno di te.
In queste settimane di pandemia noi giornalisti, se facciamo con coscienza il nostro lavoro,
svolgiamo un servizio pubblico. Anche per questo ogni giorno qui a ilfattoquotidiano.it siamo orgogliosi
di offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti: notizie, approfondimenti esclusivi,
interviste agli esperti, inchieste, video e tanto altro. Tutto questo lavoro però ha un grande costo economico.
La pubblicità, in un periodo in cui l'economia è ferma, offre dei ricavi limitati.
Non in linea con il boom di accessi. Per questo chiedo a chi legge queste righe di sostenerci.
Di darci un contributo minimo, pari al prezzo di un cappuccino alla settimana,
fondamentale per il nostro lavoro.
Diventate utenti sostenitori cliccando qui.
Grazie
Peter Gomez
GRAZIE PER AVER GIÀ LETTO XX ARTICOLI QUESTO MESE.
Ora però siamo noi ad aver bisogno di te.
Perché il nostro lavoro ha un costo.
Noi siamo orgogliosi di poter offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti ogni giorno.
Ma la pubblicità, in un periodo in cui l'economia è ferma, offre ricavi limitati.
Non in linea con il boom accessi a ilfattoquotidiano.it.
Per questo ti chiedo di sostenerci, con un contributo minimo, pari al prezzo di un cappuccino alla settimana.
Una piccola somma ma fondamentale per il nostro lavoro. Dacci una mano!
Diventa utente sostenitore!
Con riconoscenza
Peter Gomez