Mia nonna mi ha insegnato l’autoerotismo perché voleva farmi capire che quel piacere era per me. Non voleva che cadessi nelle mani di un uomo e, se mi dava piacere, pensare che fosse lui a darmelo. Me l’ha insegnato a nove anni!”. A rivelarlo è Jada Pinkett Smith, la moglie dell’attore americano Will Smith, che ha deciso di raccontare alcuni dettagli molto intimi del suo passato in un episodio del suo Facebook Watch series, “Red Table Talk”, che è andato in onda il 10 luglio 2018 e ora è tornato a circolare in Rete. “Penso di aver avuto una vera e propria dipendenza da sesso quando ero più giovane. Come se tutto potesse essere sistemato con il sesso”, ha confessato l’attrice.

A 17 anni ho iniziato ad avere orgasmi multipli – ha continuato a raccontare. Era un periodo di esplorazione per me e di astensione dagli uomini. In realtà credo di aver vissuto una specie di dipendenza. Poi un giorno mi sono fermata e mi sono detta: ‘Basta. Stai avendo cinque orgasmi al giorno. Se vuoi fare un sacco di sesso, va bene, ma chiediti perché fai tutto quel sesso”. Ma non c’è stata solo la dipendenza dal sesso nella vita di Pinkett: l’attrice ha detto infatti di aver dovuto combattere anche contro l’alcolismo. “Ricordo di aver raggiunto il fondo quando ero in casa da sola e avevo queste due bottiglie di vino. Stavo per aprire la terza e mi sono detta: ok, sei alla terza bottiglia, potresti avere un problema”.

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