Tori Spelling, la Donna di Beverly Hills 90210 criticata dai fan nei giorni scorsi perché “irriconoscibile” a causa dei troppi ritocchini dal chirurgo estetico, è stata raggiunta da un mandato di arresto negli Stati Uniti. L’attrice è accusata infatti di non aver onorato un debito di 355mila dollari (circa 316mila euro) con la City National Bank, motivo per cui ora rischia il carcere. Come riporta il Corriere, la 46enne è stata convocata il 29 marzo scorso a Los Angeles per risolvere la controversia ma ha deciso di non presentarsi.
Non solo, non ha neanche nominato un avvocato che la rappresenti e per questo il giudice ne ha chiesto l’arresto, fissando la cauzione a 5 mila dollari. Una nuova udienza è in programma per il prossimo 1 maggio: se anche questa volta Tori Spelling dovesse decidere di non presentarsi, scatterà automatico l’arresto.
Tutto è iniziato nel 2016, con la prima denuncia della City National Bank nei confronti dell’attrice e del marito Dean McDermott: la coppia ha da tempo problemi finanziari a causa dei debiti contratti con diverse finanziarie tra cui American Express, oltre che con il fisco della California, motivo per cui la Spelling è stata inserita nella lista dei 500 “criminali fiscali” della California.
