Acclamato da critica e pubblico, Heath si prende una piccola pausa per dedicarsi alla figlia e alle passioni: la poesia, il surf, gli scacchi. Torna con un dramma intenso e tutto australiano, Paradiso + Inferno, ma è nel 2007 che Christopher Nolan lo chiama alla corte de Il cavaliere oscuro. I due si erano conosciuti qualche anno prima, quando Ledger era stato preso in considerazione per il ruolo di Bruce Wayne in Batman begins. All’epoca il regista gli aveva preferito Christian Bale come protagonista della sua trilogia, ma non si è certo dimenticato del talento di Perth, a cui ora offre la maschera della vita: quella del Joker. Pochi attori avrebbero accettato di confrontarsi con la clamorosa interpretazione di Jack Nicholson nel Batman di Tim Burton, ma non Ledger. Più tardi Nolan confesserà: “Lo scelsi perché era senza paura. Non aveva paura di seppellirsi nel suo personaggio”. Il cineasta londinese dirige personalmente ogni singolo frame della pellicola. Con un paio di significative eccezioni. Entrambe le clip che il Joker invia alla polizia di Gotham, infatti, vengono realizzate dalla stesso Ledger, che nel frattempo ha già firmato anche dei video per l’amico Ben Harper.