A chi appartengono quei banchi? A rispondere a questa domanda è “La classe dei banchi vuoti” di don Luigi Ciotti (edizioni Gruppo Abele). Ogni capitolo del libro racconta, tra parole e immagini, storie di vite spezzate dalle mafie. Nove storie a rappresentare quelle di troppe altre giovani vittime. Vicende da affidare alla memoria di tutti, anche attraverso l’impegno di chi quotidianamente combatte l’indifferenza e l’illegalità. Così, la speranza di costruire un domani più giusto, pulito e sicuro per ogni bambino, riporta su quei banchi vuoti i ragazzi e le ragazze che quel domani non lo potranno più vivere.

INDIETRO

Giornata contro le mafie 2019, 10 libri che ripercorrono le stragi di Cosa Nostra per ricordare tutte le sue vittime innocenti

Community - Condividi gli articoli ed ottieni crediti
Articolo Precedente

Don Giuseppe Diana, la sua memoria resta viva e vitale. Nonostante i tentativi di infangarla

next
Articolo Successivo

Napoli, “così i Casalesi stavano convertendo in euro 20 miliardi di vecchie lire frutto di illeciti”

next