Sta per iniziare la 69esima edizione del Festival di Sanremo e i controlli da parte delle forze dell’ordine si intensificano, come avviene per tutti i grandi eventi. Il prefetto ha infatti imposto non solo controlli con metal detector e biglietti nominali ma anche pattugliamento della zona. E c’è di più: è prevista anche una no fly zone per elicotteri e droni. Peccato che nell’ordinanza della prefettura di Imperia ci sia un divieto molto esteso. Troppo esteso: si tratta infatti di un’area di 1.026 miglia nautiche. Cioè praticamente su tutta l’Europa e oltre, dal Marocco alla Bielorussia, dal Regno unito alla Libia. Una gaffe: un punto al posto di una virgola. Praticamente i due chilometri di no fly zone sopra al teatro Ariston sono diventati duemila. E non è mancata l’ironia sui social.

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