Cinema

Oscar 2018, la sfida tra le attrici non protagoniste: c’è anche la regina dell’R&B Mary J. Blige

Allison Janney in Tonya, Laurie Metcalf in Lady Bird, Lesley Manville ne Il filo nascosto, Octavia Spencer ne La Forma dell’Acqua e Mary J. Blige in Mudbound le sfidanti alla statuetta

di Anna Maria Pasetti

Di solito sono le madri, le sorelle, le compagne o le migliori amiche delle protagoniste. E infatti nessuna smentita per le candidate a “supporting actress” del 2018: due madri “difficili” (Allison Janney e Laurie Metcalf), una sorella “complice” (Lesley Manville), una migliore amica (Octavia Spencer) e – a smentire la prevedibilità – una vicina di casa dal carattere assai deciso (Mary J. Blige).

Partire dalla regina dell’R&B sembra un dovere, essendo J. Blige al suo debutto agli Oscar e – come si addice a una prima donna – subito in doppietta. Due sono infatti le candidature conquistate dalla 47enne del Brox per il film Mudbound: come miglior non protagonista nell’intenso ruolo di Florence Jackson, la vicina di casa della famiglia “bianca” McAllan, e come miglior canzone dal titolo ‘Mighty River’ per il medesimo lungometraggio diretto dalla regista – come lei – African-american Dee Ross. Né la sovrana dell’hip hop né la sua canzone (incredibilmente, essendo molto bella) sono favorite in ciascuna delle due categorie ma resta, quella di Mary J. Blige, una magnifica presenza che peraltro permetterà di gustare alla Notte degli Oscar una sua vibrante performance musicale.

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