“Sono nato in Kosovo e sono un apolide. Sono venuto qui in Italia con una famiglia zingara: mio padre mi ha venduto a sette anni, per due milioni di lire”.  Sinnan, in arte Angelo, è un ballerino di breakdance. A Roma sono in tanti a conoscerlo, la sua casa è la strada: “Faccio l’artista, ballo. La gente lascia qualche soldo e si va avanti. È la cosa più bella che ho trovato, la danza. Non mi fa pensare al passato”.  Ora Angelo vuole andare a cercare la sua famiglia e insieme a Termini TV web tv dedicata al mondo che ruota intorno al principale scalo ferroviario della Capitale, sta cominciando a raccogliere i fondi per il progetto. “Ho una figlia, e voglio che la mia famiglia sappia la verità. Mia madre credeva che sarei venuto in Italia a fare il fioraio. Vogliamo andare alla ricerca della mia famiglia e fare un documentario per raccontare la mia storia. Se incontrassi mio padre, che mi ha venduto quando ero un bambino, gli direi che è uno stronzo. Anche se l’ho perdonato, perché ha pagato per quello che ha fatto. A mia madre? Non lo so, non parlo la lingua. Ma basterebbe guardarci negli occhi”

(Si ringrazia Francesco Conte e Termini TV)

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