Non so come dirvelo, cari lettori. Ma la verità è che da soli non possiamo cavarcela. In nessuna impresa. La civiltà è cresciuta: sopravvive e prospera, grazie a quanto “gli altri” fanno per noi, e noi per gli altri. Vale per gli uomini sulla luna, il benessere, le scarpe che portiamo, il concerto di Vasco…

Né ci sarebbe gioia – consolazione nelle malattie o nella morte – senza lo stupore ricorrente dell’amicizia e dell’amore. Dare o ricevere, allora, è un mero punto “pratico”, dettato dalle particolari circostanze e dalle necessità del momento. Non può essere sempre simultaneo, come in un mercato!

Perciò guardate in questo breve filmato il reportage sul Sud Sudan. Quella gente non è lontana come sembra: è vicinissima. Grazie a chi ha costruito un ponte, a noi basta un click per diventare angeli, per sorvolare gli oceani e atterrare, dare una mano, ripartire, nel cuore occhi che ci sorridono: “A buon rendere!”. È una vera magia, un’opportunità per tutti: non lasciatevela scappare.

Lo dice anche Leonard Cohen in “Please don’t pass me by” (1970) e “Show me the place” (2012).

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