Attualità

Usa, foto di Marines nude pubblicate in un gruppo segreto su Facebook

Il Pentagono ha annunciato l’apertura di un’inchiesta. Nel frattempo le foto sono state rimosse

di F. Q.

La Marina Militare Americana rischia di essere travolta da uno scandalo social: foto di marines nude corredate da commenti osceni sarebbero state infatti diffuse online in una pagina Facebook intitolata “Marines United“. La notizia è stata diffusa in seguito alla denuncia di The War Horse, ong guidata dall’ex marine Thomas Brennan che è stato sommerso da insulti e minacce. Il Pentagono ha annunciato l’apertura di un’inchiesta. Nel frattempo le foto sono state rimosse.

Non è ancora chiaro quante persone siano coinvolte nello scandalo, né quante foto proibite siano state pubblicate online, con o senza il consenso delle soldatesse ritratte senza veli, anche se dalle prime indiscrezioni le marines che si sono riconosciute nelle foto sembrerebbero essere dodici.

Il generale Robert Neller, comandante dei Marines, al momento non ha voluto rilasciare commenti diretti sull’inchiesta. “Prendere di mira in maniera inappropriata uno dei nostri marine, sia online o in altro modo, è di cattivo gusto e mostra una mancanza di rispetto. Mi aspetto che i marines diano il meglio di se stessi come esseri umani, colleghi e militari”, ha dichiarato Neller.

 

Usa, foto di Marines nude pubblicate in un gruppo segreto su Facebook
Precedente
Precedente
Successivo
Successivo

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione