Marco Masini. Bistrattato sin da inizio carriera, ora perché di destra e ora perché la gente spesso è stronza parecchio, nel suo piccolo – e in tutta la carriera – ha sempre avuto dignità d’artista. E ultimamente, nonché sistematicamente, è sempre uno dei pochi a salvarsi nella pochezza cosmica di Sanremo. Mercoledì non è stato impeccabile, ma la canzone tutto sommato tiene. E non è che si sia sentito molto di meglio. Anzi. Voto 6
Francesco Gabbani. E’ bravo, ha un fiuto particolare per i tormentoni e sa essere piacevolmente paraculo. Un anno fa stupì, quest’anno si è confermato. Voto 6+
