“Servirebbe un Toni Servillo per ogni teatro e cinema italiano…”, “Grande Toni Servillo”. Gli applausi social arrivano all’attore dagli utenti di Twitter che commentano la notizia riportata da Repubblica. Servillo, 58 anni, curriculum che comprende anche un Oscar quello a La Grande Bellezza di Paolo Sorrentino, durante lo spettacolo Elvira, presentato al Piccolo di Milano e anche a Parigi dove ha raccolto critiche entusiastiche, a 15 minuti dall’inizio della rappresentazione al teatro Bellini di Napoli, si è bloccato, è andato vicino a uno spettatore in prima fila e lo ha sgridato: “Abbiamo finito con questo cellulare? – dice – Qui ci sono persone vere, non è la televisione. Ricominciamo da quando Elvira entra correndo, grazie”. Lo spettacolo, 75 minuti senza intervallo, racconta le Sette lezioni di Louis Jouvet a Claudia sulla seconda scena di Elvira nel “Don Giovanni” di Molière. Teatro nel teatro che richiede impegno estremo a chi recita e attenzione di chi ascolta.

L’episodio è stato raccontato dalla Radiazza, talk show radiofonico con Gianni Simioli e consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli, da uno dei presenti in sala Gennaro Maria Cedrangolo. “Il signore seduto in prima fila dall’inizio dello spettacolo continuava a usare il cellulare mandando messaggi, rispondendo alle chiamate e di fatto dando fastidio. La reazione di Servillo è stata educata e dopo la sgridata è scattato un mega applauso liberatorio e di consenso da parte del pubblico” .

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