Giubbotti antiproiettile e pistole in pugno. Così un gruppo di poliziotti ha affrontato un uomo armato scambiato per un malvivente. Si trattava invece di un settantenne starter di una gara podistica. E’ avvenuto a Prato, in pieno centro storico. Quando ben tre equipaggi delle volanti della polizia sono stati fatti convergere nell’area della ‘Passerella’, accanto alla stazione di Porta al Serraglio, dopo la segnalazione di una persona armata che aveva appena caricato platealmente una pistola.

I poliziotti, con indosso i giubbotti antiproiettile, hanno circondato la zona fino a individuare la persona segnalata, che stazionava nei pressi di un chiosco bar. L’uomo è stato avvicinato e identificato: si trattava di un settantenne fiorentino che possedeva una pistola con relative cartucce a salve. L’arma, provvista di tappo rosso, sarebbe stata usata da lì a poco per dare il via ad una corsa podistica legata alla festa de l’Unità di cui l’anziano era lo starter.

Articolo Precedente

Napoli, contro-sfilata di precari e disoccupati: “Noi vera immagine della città”

next
Articolo Successivo

Messina, museo pronto da trent’anni ma mai aperto. Caravaggio e gli altri possono attendere. “Regione ci dia il personale”

next