Altro che turbo capitalismo. Nel Repubblica Popolare Cinese i lavoratori che non raggiungono gli obiettivi mensili imposti dalla proprietà la pagano cara. E’ il caso dei dipendenti di un supermarket cinese, costretti dai dirigenti a strisciare carponi lungo la strada principale per cercare clienti e invogliarli a comprare. Le imprese cinesi si sono allineate a quelle giapponesi e coreane, dove i datori di lavoro costringono spesso i loro operai a umiliazioni volte a motivarli per raggiungere il massimo del profitto
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione