Un sit-in di una ventina tra operai e ambientalisti ha contestato il presidente del consiglio, Matteo Renzi, al suo arrivo nella prefettura di Taranto, durante l’incontro sul caso Ilva. I manifestanti hanno urlato “buffone, buffone” all’indirizzo del premier e scandito lo slogan “Taranto libera“. Alcuni agenti in assetto antisommossa si sono schierati davanti alla Prefettura di Taranto per tenere sotto controllo il presidio. Non sono mancati momenti di tensione perché alcuni dei manifestanti, che chiedevano di partecipare all’incontro, hanno cercato di superare lo sbarramento delle forze dell’ordine. Numerosi gli striscioni contro l’inquinamento e l’emergenza sanitaria a Taranto. Il premier è in Puglia per un sopralluogo nei comuni del Gargano colpiti dal maltempo e sta incontrando sul caso Ilva istituzioni, associazioni di categoria, sindacati e rappresentanti dei lavoratori del siderurgico. Nel pomeriggio previste altre contestazioni: a Bari, dove Renzi va a inaugurare la Fiera del Levante, i sindaci del Salento manifesteranno contro il gasdotto Tap  di Francesco Casula

 

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Gargano, Renzi sorvola zone alluvionate. Agli abitanti: “Non vi lasciamo soli”

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