Da gennaio poliziotti e carabinieri avranno in dotazione lo spray al peperoncino che nebulizza un principio attivo a base di sostanza irritante. Lo spray, secondo quanto appreso dall’agenzia Ansa, sarà inizialmente assegnato in via sperimentale ai poliziotti della Polfer Stazione e Volanti di Milano, oltre che ai carabinieri dei reparti operativi di Roma e Napoli. Sono esclusi al momento i reparti mobili. Ma se la sperimentazione risulterà positiva, la dotazione potrà essere estesa. 

Da anni i vertici della sicurezza hanno preso in considerazione la possibilità di dotare le forze dell’ordine di questo strumento, ma sono sempre stati sollevati dubbi sulla pericolosità della sostanze contenuta nella soluzione irritante (Oleoresin Capsicum). Lo stesso capo della polizia, Antonio Manganelli, in audizione alla commissione Affari Costituzionale della Camera nel febbraio del 2012, aveva rilevato l’utilità dello spray. “Ad una carica di aggressività che si aggiunge al gas – aveva detto – abbiamo sempre pensato”, ma ci sono “difficoltà, perché commissioni come quelle del ministero della Salute frequentemente concludono che il capsicum fa male”. Ora i dubbi sono stati sciolti e c’è stato il via libera. 

Lo spray che verrà usato nella sperimentazione, al pari dei tre tipi per i quali è stato autorizzata la libera vendita, contiene un modesto contenuto di principio attivo (capsicum disciolto non superiore al 10%) e non ha impatti duraturi sulla salute della persona colpita.

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