Per festeggiare l’otto marzo, le donne del movimento No Tav si sono date appuntamento a Giaglione, per una passeggiata fino alle reti del cantiere alla Maddalena. Qualche decina di attivisti ha raggiunto le recinzioni e le ha battute a lungo con delle pietre. Sono stati intonati cori e slogan contro le forze dell’ordine e contro gli operai che lavorano al tunnel esplorativo. Una pietra lanciata verso i militari ha colpito un agente della Digos: “è caduto immediatamente in terra” racconta un carabiniere che ha assistito alla scena. I No Tav sono stati quindi allontanati dal cantiere con un idrante e una volta arrivati a Giaglione sono stati tutti identificati dalla polizia. Non c’è stato alcun arresto, ma un giovane di Bussoleno, riconosciuto dagli agenti come colui che ha lanciato la pietra, verrà probabilmente denunciato per lesioni di Cosimo Caridi
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