“Vedo il Fatto Quotidiano tutte le mattine, ahimè. E’ un giornale fascista, scrive cose terribili“. Sono le parole pronunciate da Ugo Sposetti, deputato Pd ed ex tesoriere dei Ds, a “La Zanzara”, su Radio 24. “Il Fatto è fascista per tutto quello che scrive” – prosegue – “guardate quello che ha fatto contro il Quirinale“. Stuzzicato dai conduttori su una papabile definizione del giornale, l’esponente del Pd concorda sull’appellativo “manganello di carta”. Su Marco Travaglio il parlamentare dichiara: “Non voglio polemizzare con quel signore, non l’ho mai incontrato, vedo che ogni tanto scrive contro di me. Ma di puliti, onesti, belli e profumati non ce n’è uno solo al mondo. Lui fa il più puro di tutti…queste cose qua mi danno sempre una tristezza…”. E aggiunge: “Travaglio c’ha sempre la sentenza pronta, ha un atteggiamento insopportabile. Nel ’38 forse avrebbe indossato la divisa, basta vederlo quando lo chiamano in televisione”. Sposetti si vanta, inoltre, di essere stato uno dei pochi ad aver difeso il finanziamento pubblico dei partiti. “Negli ultimi anni sono stato massacrato con questa storia della casta solo perchè ho difeso i parlamentari e le istituzioni. In realtà, io sono stato eccessivamente coraggioso“. E puntualizza: “Sono stato quello che ha difeso di più il finanziamento pubblico dei partiti. E ancora lo difendo e ne sono assolutamente fiero. Vedrete questa campagna elettorale senza soldi”. Infine, il parlamentare rivela la sua prevedibile opinione su internet: “La rete non è democrazia, un controllo sulle cose che si dicono ci dev’essere” di Gisella Ruccia
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