Palermo. A vent’anni dalla strage di Capaci, in cui il 23 maggio del 1992 venne assassinato il giudice Giovanni Falcone con la moglie Francesca Morvillo e gli uomini della scorta, ilfattoquotidiano.it è andato a raccogliere il ricordo di chi all’epoca ancora non c’era. La percezione che i ragazzi delle scuole superiori hanno di quel periodo è mediata dai film e dalla fiction. “Come ho conosciuto Falcone e Borsellino? Con i documentari e con i film che facevano quando  ero piccola”, dice una studentessa. Molti i ragazzi che conoscono i due giudici assassinati grazie alle attività scolastiche: “Andavo in una scuola che si chiamava proprio Giovanni Falcone, facevamo delle attività antimafia“. Ma alla consapevolezza che la presenza di Cosa Nostra ora è “meno forte, perché prima si vedeva sparava, ora invece è sotto”, si contrappone invece nessuna conoscenza di temi come la trattativa mafia – Stato del periodo 1992/1993, su quale evidentemente non è ancora stato girato nessun film di Giuseppe Pipitone e Silvia Bellotti

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