Mentre tutta Italia è ancora alle prese con temperature polari, sono le regioni del Centro a registrare i maggiori disagi per le vere e proprie bufere di neve che nella giornata di ieri, hanno interessato diverse città. E ne risente anche la serie A, visto che Bologna-Juventus e Parma-Fiorentina,  in programma domani, sono state rinviate a data da destinarsi. Intanto a Fiumicino è stato cancellato il 50% dei voli in partenza, con ripercussioni anche sui voli in arrivo mentre Ciampino, rimasto chiuso per un’ora a seguito di una forte nevicata, è stato riaperto poco dopo le 16.

Maggiormente colpiti Abruzzo e Marche, dove nevica ininterrottamente da 24 ore e le autorità hanno ordinato alla popolazione di non muoversi da casa. Disagi anche in Umbria, Lazio ed Emilia Romagna. Altri due morti per assideramento. Imbiancata anche Roma, dove è prevista una nuova allerta per le 19. Allertata anche la Protezione civile. Chiuso per neve l’aeroporto di Alghero, vicino a Sassari. Stanotte a Trieste la bora è soffiata a 168 km/h ma dovrebbe tendenzialmente calare nell’arco della giornata, con raffiche non oltre i 130 km orari.

Situazione critica ad Ancona. Dopo l’abbondante nevicata della notte, il capoluogo marchigiano fa i conti con la nuova emergenza.  Le frazioni, dove la neve è caduta più abbondante, sono raggiungibili dalle strade principali, ancora innevate le vie interne.

Nella zona di Orvieto undici abitazioni con una ventina di persone sono isolate  per la neve intensa. Le case – ha riferito la protezione civile – sono tra Torre San Severo, Sambuco e Boccaporco. Frattanto tre nuclei familiari sono stati trasferiti da Villanova di Sugano presso alcune abitazioni a Ciconia. La Scuola di addestramento e specializzazione della guardia di finanza ha intanto garantito il trasporto di due persone presso l’Ospedale per sottoporsi a dialisi, mentre i volontari del Gruppo Comunale ne hanno accompagnato un’altra a sottoporsi a una ecografia.

Continua a nevicare in Emilia Romagna. In attesa che tutto torni al più presto alla normalità, “bisognerà aver pazienza e grinta, poichè ripulire questa neve, sempre ammesso che sia l’ultima, sarà tutto meno che semplice”. E’ quanto scrive, sulla pagina Facebook del Comune di Cesena, il sindaco Paolo Lucchi. “La notte, tra telefonate, allarmi che suonavano, vento costante – scrive – è stata complessa per tanti. Ma la giornata sarà difficile, per tutti: alla fine la neve tanto preannunciata è arrivata, dappertutto. Ne è caduta molta, almeno 30/40 centimetri in pianura e ben di più in collina”. Critica la situazione in Valmarecchia, dove da ieri è caduto oltre un metro e mezzo di neve e in tutto sono state evacuate oltre 400 persone. All’aeroporto Marconi di Bologna sono stati cancellati 14 voli, di cui sei in arrivo e otto in partenza.

In Abruzzo gli assessori regionali Gianfranco Giuliante e Mauro Febbo hanno deciso di istituire una task-force per le problematiche legate all’attività degli allevatori. A Sulmona la casa di reclusione ha sottoscritto un’intesa con il Comune che prevede l’impiego di 8 detenuti e 7 internati in attività di rimozione della neve da lunedì a mercoledì prossimo.

Articolo Precedente

Nel Policlinico militare di Anzio
Vent’anni di sprechi e di inefficienze

next
Articolo Successivo

Foibe, scontri a Bergamo
CasaPound contro i centri sociali

next