Chris Froome, maglia gialla al Tour de France, è un dopato? “So di essere un atleta pulito e voglio rispetto“, ha detto il diretto interessato, intercettato dai cronisti dopo la splendida vittoria nella decima tappa del Tour de France 2015. “Ho lavorato sodo per essere qui. Non ho intenzione di permettere a nessuno di portarmelo via”, ha spiegato il ciclista inglese, incalzato dai cronisti. “Non è difficile per me restare sereno: Sarebbe una storia diversa se avessi qualcosa da nascondere. Ma io so che sono un atleta pulito“, ha ribadito Froome. Ai cronisti che continuavano a fare domande sull’uso di sostanze vietate, la maglia gialla del Tour ha ribadito.  “Capisco le domande, la storia di questo sport e le persone che prima di me hanno vinto il Tour. Io sono simpatico, ma allo stesso tempo ci deve essere anche un certo rispetto”, ha concluso Froome.

Il ciclista britannico ha vinto la decima tappa del Tour sui Pirenei lasciando a distanza gli avversari.  Nairo Quintana è l’ultimo ad arrendersi, ma paga 1 minuto e 4 secondi. In precedenza avevano alzato bandiera bianca anche gli altri due big più attesi: Alberto Contador arrivato a 2 minuti 51 secondi  e Vincenzo Nibali staccato addirittura di 4 minuti 26 secondi.

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