Roma, 3 ott. (Adnkronos) - "Nel suo incontro con l'associazione delle agenzie di stampa europee, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha detto che riconoscersi nella vitale funzione democratica dell'informazione è una precondizione per fare in modo che istituzioni, editori, giornalisti e cittadini possano concorrere, ognuno per la propria parte, alla sua tutela". Lo affermano i rappresentanti del M5S nelle commissioni Giustizia della Camera e del Senato Stefania Ascari, Anna Bilotti, Federico Cafiero De Raho, Valentina D'Orso, Carla Giuliano, Ada Lopreiato e Roberto Scarpinato.
"Ha inoltre aggiunto che ci sono tentazioni mai abbandonate di poteri pubblici di fissare a loro volta limiti agli spazi di libertà di informazione, piuttosto che proporsi doverosamente di garantire e sostenere quei medesimi spazi di libertà. Non sappiamo se il presidente faceva riferimento a qualche circostanza o provvedimento in particolare, ma noi ci permettiamo di ricordare al governo e ai partiti di maggioranza che è necessario fare tesoro di questo monito. Provvedimenti come la legge bavaglio che vieta la pubblicazione di importantissimi atti dell'autorità giudiziaria e altri provvedimenti che propongono sanzioni spropositate a carico dei giornalisti sono colpi durissimi alla libertà di stampa e al diritto dei cittadini di essere informati in modo rigoroso e puntuale".