Ucraina, la diretta – Russia: “Occidente pronto a far piombare il mondo negli abissi”. Guterres: “Inaccettabili le minacce sull’atomica”

Incontro tra Putin e Wang: "Relazioni Cina-Russia non cedono a pressioni terze". Il presidente: "Nei nostri territori storici battaglia per il popolo". La Duma approva la sospensione del New Start. Russia revoca il diritto di sovranità della Moldavia e aggiunge: "La guerra nucleare rimane inammissibile". Poi la difesa di Berlusconi per attaccare Zelensky: "Dal presidente ucraino attacco di rabbia impotente".

Aggiornato: 22:36

I fatti più importanti

  • 17:52

    Votato all’unanimità la sospensione al trattato Nuovo Start sottoscritto con gli Stati Uniti nel 2010

    La Duma di Stato, e poche ore dopo anche il Consiglio della Federazione, hanno votato all’unanimità il provvedimento annunciato ieri da Vladimir Putin nel suo discorso sullo stato della nazione per la sospensione dell’adesione della Russia al Nuovo Start sottoscritto con gli Stati Uniti nel 2010 ed esteso nel 2021. Il Presidente russo ha inviato già ieri sera alla Camera bassa del Parlamento il provvedimento annunciato.

  • 17:50

    La Spagna invierà sei carri armati Leopard all’Ucraina

    La ministra spagnola della Difesa, Margarita Robles, ha annunciato che Madrid invierà sei carri armati Leopard all’Ucraina. La ministra, riportano i media locali, ha assicurato che l’esercito spagnolo sta riparando questi carri armati che non erano più in servizio e ha assicurato che la Spagna potrebbe riparare altri mezzi di questo tipo destinati all’Ucraina “se fosse necessario” e “se i nostri alleati ce lo chiedessero”. Robles, tuttavia, non ha precisato quando i Leopard saranno spediti.

  • 17:35

    Il ministro degli Esteri ucraino all’Onu: “Il crimine più orribile la deportazione dei bambini”

    “La Russia ha commesso ogni tipo di crimini contro gli ucraini negli ultimi nove anni, violando ogni parte della dichiarazione universale dei diritti umani. Deportazioni forzate, campi di filtrazione, detenzioni arbitrarie, sparizioni forzate, torture, esecuzioni sommarie, violenze sessuali, attacchi ai civili, e non è la lista completa dei crimini contro l’umanità e i crimini di guerra commessi da Mosca. Ma il più orribile è il trasferimento forzato e la deportazione dei bambini ucraini in Russia”. Lo ha detto il ministro degli Esteri Dmytro Kuleba all’Onu. “Dobbiamo istituire un tribunale speciale per i crimini russi”, ha aggiunto, sottolineando che l’aggressione è la “madre di tutti i crimini”. 

    DMYTRO KULEBA MINISTRO ESETRI UCRAINO

  • 17:29

    L’ambasciatore italiano a Kiev: “Zelensky game changer, ricorda un po’ Churchill2

    Il “grande coraggio” dimostrato da Volodymyr Zelensky è stato un “game changer” nell’invasione russa dell’Ucraina, un elemento che potrebbe aver cambiato le sorti di quella che per il Cremlino avrebbe dovuto essere una guerra lampo. E il popolo ucraino si è ritrovato compatto intorno al suo presidente, che “ricorda un po’ Churchill” durante la seconda guerra mondiale e la resistenza ai nazisti. L’ambasciatore italiano a Kiev, Pierfrancesco Zazo, parla del ruolo di Zelensky a un anno dall’inizio della guerra e all’indomani delle visite di Joe Biden e Giorgia Meloni, servite a riaffermare il sostegno incrollabile all’Ucraina e a rassicurare sui rischi della ‘war fatiguè. E commenta le ipotesi di “uno scenario coreano” per una via d’uscita dal conflitto.

  • 17:28

    L’ambasciatore italiano a Kiev: “L’Ucraina tiene molto al rapporto con l’Italia”

    L’Ucraina “tiene molto al rapporto con l’Italia” e la visita di Giorgia Meloni a Kiev è stata l’occasione per riaffermare “il grande apprezzamento per la continuità del sostegno” che il nostro Paese ha assicurato sin dall’inizio della guerra. L’ambasciatore italiano a Kiev, Pierfrancesco Zazo, all’indomani della missione della premier, dà conto dell’”atmosfera eccellente” nella quale è avvenuta e del riconoscimento del nostro impegno. Un impegno che si declina nel “ruolo propulsivo decisivo avuto per favorire la concessione dello status di Paese candidato alla Ue, negli aiuti militari, politici, finanziari, economici e umanitari garantiti in questi mesi e nella partecipazione seria e convinta alle sanzioni contro la Russia”, spiega Zazo in un’intervista all’Adnkronos.

  • 17:25

    Olena Zelenska: “Abbiamo chiesto all’Onu di istituire un tribunale speciale per i crimini della Russia”

    “Il genocidio in una nazione significa che nessun paese può vivere in pace. Quando la Russia colpisce l’Ucraina, è un attacco ai principi dei diritti umani. Noi non stiamo solo combattendo per il nostro paese, ma per i diritti umani, del nostro popolo e di tutti quanti voi”. Lo ha detto la first lady ucraina Olena Zelenska in un video messaggio ad un evento organizzato a Kiev all’Onu in occasione dell’anniversario dell’invasione russa. “Abbiamo chiesto all’Onu di istituire un tribunale speciale per i crimini di aggressione della Russia – ha aggiunto – serve a tutti perchè questo non si ripeta mai più”. 

  • 16:14

    Inviato cinese: “Pechino apprezza la disponibilità della Russia ai negoziati”

    “La Cina apprezza la disponibilità della Russia a risolvere il conflitto ucraino attraverso i negoziati” ha detto Wang Yi, capo della diplomazia del Partito comunista cinese, incontrando oggi a Mosca il presidente Vladimir Putin. Lo riferisce la Tass.

  • 16:11

    “In Bielorussia pena di morte per i dissidenti”

    “Il Parlamento bielorusso ha votato lunedì per applicare la pena di morte per militari o ufficiali che commettono tradimento. Questo vuol dire che chi critica il regime o semplicemente chiunque mi sostenga può essere ucciso per fucilazione”. Questo l’allarme lanciato dalla leader dell’opposizione bielorussa Svetlana Tikhanovskaya nel suo intervento alla plenaria del Comitato economico e sociale europeo in corso a Bruxelles. “E’ diventato impossibile per partiti o organizzazioni lavorare in Bielorussia. Dal 2021 oltre 1.700 Ong hanno chiuso e molte di loro lavorano in esilio. I bielorussi in esilio costituiscono un risorsa per il cambiamento e Lukashenko, nella sua lotta disperata per sopravvivere ha iniziato a minacciare anche chi è scappato in Europa”, ha concluso Tikhanovskaya.

  • 16:09

    Slitta intesa su sanzioni, riunione Ue aggiornata a domani

    Manca ancora l’accordo sul decimo pacchetto di sanzioni che l’Ue punta a mettere in campo entro il 24 febbraio. A quanto si apprende da fonti europee la riunione dei Rappresentanti Permanenti dei 27 (Coreper II), chiamata a dare via libera alle misure, è stata aggiornata a domani pomeriggio. Bruxelles, a questo punto ha solo la giornata di giovedì per vedere concretizzarsi l’ok al decimo pacchetto entro il 24, come annunciato da Ursula von der Leyen. Sulle misure permangono le divergenze nell’Ue: l’Ungheria ha minacciato il veto mentre c’è chi, come i Baltici e la Polonia, punterebbe a sanzioni più estese, anche al nucleare.

  • 16:04

    Inviato cinese: “Pechino svolgerà ruolo costruttivo su Ucraina”

    La Cina intende svolgere “un ruolo costruttivo per la soluzione politica della crisi ucraina” mantenendo una “posizione oggettiva e imparziale”. Lo ha detto l’inviato cinese Wang Yi, citato dalla Tass, incontrando oggi il presidente russo Vladimir Putin a Mosca. “La Cina apprezza la disponibilità della Russia a risolvere il conflitto ucraino attraverso i negoziati” ha aggiunto.