Ucraina, la diretta – Russia: “Occidente pronto a far piombare il mondo negli abissi”. Guterres: “Inaccettabili le minacce sull’atomica”

Incontro tra Putin e Wang: "Relazioni Cina-Russia non cedono a pressioni terze". Il presidente: "Nei nostri territori storici battaglia per il popolo". La Duma approva la sospensione del New Start. Russia revoca il diritto di sovranità della Moldavia e aggiunge: "La guerra nucleare rimane inammissibile". Poi la difesa di Berlusconi per attaccare Zelensky: "Dal presidente ucraino attacco di rabbia impotente".

Aggiornato: 22:36

I fatti più importanti

  • 09:28

    Mosca: “Da Zelensky attacco di rabbia impotente a Berlusconi”

    “In un ennesimo attacco di rabbia impotente, l’abitante del bunker si è scagliato contro Berlusconi, perchè questi ha ricordato al regime di Kiev del Donbass”. Così la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova commenta su Telegram le critiche del presidente ucraino al leader di Forza Italia. Zakharova ricorda quanto detto da Berlusconi sui bombardamenti alleati su Milano quando era bambino, e poi conclude: “In modo banale Zelensky ha paragonato il proprio regime a quello fascista e l’operazione militare speciale russa alle azioni degli Alleati nella Seconda guerra mondiale. Gli è scappata la verità”.  

  • 09:26

    Zelensky vuole partecipare al vertice Nato di luglio

    Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky intende partecipare di persona al vertice della Nato che si terrà a Vilnius a luglio: lo ha dichiarato l’ambasciatore ucraino in Lituania Petro Beshta all’agenzia di stampa locale BNS, come riporta il Guardian. “Questo è il nostro piano”, ha detto l’ambasciatore.  

  • 09:26

    Esplosioni nella notte a Mariupol

    Fino a 11 esplosioni si sono udite nella notte a Mariupol, riferiscono le autorità locali. Le prime esplosioni sono state segnalate intorno alle 22.30 ieri sera, ora locale. Secondo le prime indicazioni sarebbero stati colpiti i distretti di Zhovtnevyi e Kalmiuskyi, riferisce Kyiv Independent, secondo cui sono in corso verifiche sull’accaduto.  

  • 09:12

    Nave da guerra russa in Sudafrica per esercitazioni con la Cina

    La fregata di punta della Russia – l’Ammiraglio Gorshkov – equipaggiata con missili da crociera ipersonici di nuova generazione è arrivata nel porto sudafricano di Richards Bay per esercitazioni che includeranno la Cina, secondo l’agenzia di stampa statale russa Ria Novosti. La nave da guerra trasporta i missili Zircon che hanno una gittata di 900 chilometri e possono viaggiare a velocità diverse volte superiori a quella del suono, rendendo difficile la difesa. Alla fine di gennaio, la nave ha testato le sue capacità di attacco nell’Oceano Atlantico occidentale. Il Sudafrica dovrebbe lanciare le esercitazioni congiunte venerdì, molte le critiche interne e i timori che le attività possano mettere in pericolo i rapporti con i partner occidentali. L’inizio delle esercitazioni coincide con il primo anniversario dell’invasione russa dell’Ucraina. 

  • 09:02

    Medvedev: “Sospeso New Start fino a che non si includono arsenali di Londra e Parigi”

    È giunto il momento di includere gli arsenali nucleari strategici di Gran Bretagna e Francia nel Trattato di riduzione e limitazione delle armi strategiche offensive (New START), “la sospensione (finora) è legata proprio a questo”, ha dichiarato il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo Dmitry Medvedev, come riporta la Tass. “Lasciamo che le élite statunitensi, che hanno perso il contatto con la realtà, riflettano su ciò che hanno ottenuto. Terremo d’occhio anche la reazione delle altre potenze nucleari che sono membri della Nato: Francia e Gran Bretagna. Le loro forze nucleari strategiche normalmente non sono state incluse nel bilancio delle testate nucleari e dei veicoli di lancio quando sono stati redatti i trattati tra gli Stati Uniti e l’URSS (Russia), ma è giunto il momento di farlo”, ha scritto Medvedev sul suo canale Telegram. Dal canto suo il viceministro degli Esteri russo Sergey Ryabkov ha detto ai giornalisti durante un briefing che non è al momento chiaro se Mosca e Washington riprenderanno il dialogo sul controllo degli armamenti nucleari: “Certamente terremo d’occhio in modo particolare la politica che Londra e Parigi adotteranno e le decisioni che prenderanno, perché non possono più essere considerate come fattori estranei al dialogo russo-statunitense sul controllo degli armamenti nucleari. A questo punto non manteniamo il dialogo e non è chiaro se verrà ripreso”, ha dichiarato Ryabkov. 

  • 09:00

    Duma sostiene la sospensione del New Start

    Il Comitato per la Difesa della Duma russa sostiene il disegno di legge che sospende la partecipazione della Federazione Russa al trattato ‘New Start’. Lo ha affermato Andrei Kartapolov, capo del Comitato per la Difesa della Duma di Stato. L riporta Ria Novosti. 

  • 08:59

    Allarme aereo in Ucraina

    Scatta di nuovo l’allarme aereo in Ucraina, con le sirene che riecheggiano anche a Kiev. Dai siti di monitoraggio emerge che l’allerta riguarda tutte le regioni del Paese, secondo alcune indicazioni l’allarme è scattato in seguito al sospetto lancio di missili e droni.  

  • 08:34

    Medvedev: “La Russia sarà fatta a pezzi se non vince”

    “La Russia sarà fatta a pezzi se interromperà l’operazione speciale senza vincere. Se gli Stati Uniti smettono di fornire armi al regime di Kiev, la guerra finirà”: lo ha dichiarato il vice segretario del Consiglio di Sicurezza russo Dmitry Medvedev, citato da Ria Novosti. “Se gli Stati Uniti vogliono la sconfitta della Russia, allora abbiamo il diritto di difenderci con qualsiasi arma, compreso il nucleare: è ovvio a tutte le forze ragionevoli che se gli Stati Uniti vogliono la sconfitta della Russia, allora siamo sull’orlo di un conflitto globale”.  

  • 08:34

    Medvedev: “Se Usa vogliono distruggerci, uso di armi nucleari è nostro diritto”

    “Se gli Stati Uniti vogliono sconfiggere la Russia, allora abbiamo il diritto di difenderci con ogni arma, comprese quelle nucleari”. Lo ha scritto sul suo canale Telegram l’ex presidente russo Dmitry Medvedev.  

  • 08:33

    Cnn: “Mosca ha testato missile balistico ‘Satana’ mentre Biden era a Kiev”

    La Russia ha effettuato un test di un missile balistico intercontinentale – SARMAT, soprannominato Satana II – che sembra essere fallito lunedì, nel momento in cui il presidente Joe Biden stava per arrivare in Ucraina, secondo due funzionari Usa vicini al dossier. Lo riporta la Cnn. La Russia ha notificato in anticipo agli Stati Uniti il lancio attraverso le linee di deconfliction, cioè per evitare di incorrere in incidenti tra le due potenze. Un altro funzionario ha affermato che il test non ha rappresentato un rischio per gli Usa e che non è considerato un’escalation. Il presidente Putin non ha fatto alcun riferimento al lancio nel discorso di ieri. Il SARMAT trasporta testate nucleari.  La tempistica del test – scrive la Cnn – suggerisce che gli Stati Uniti e la Russia stavano comunicando attraverso diversi canali all’inizio della settimana per scopi di deconfliction. I funzionari statunitensi hanno notificato ai russi domenica sera, ore prima della visita di Biden a Kiev, che il presidente si sarebbe recato nella capitale ucraina, come ha riferito lunedì il consigliere per la sicurezza nazionale Jake Sullivan. Il missile Sarmat è già stato testato con successo in passato: secondo i funzionari statunitensi se il test di lunedì fosse andato a buon fine, il Presidente russo Vladimir Putin lo avrebbe sottolineato nel suo discorso sullo Stato della Nazione di ieri. Invece, Putin non ha fatto alcun riferimento al lancio. La Cnn aveva inizialmente riferito che il test era avvenuto mentre Biden si trovava in Ucraina, sulla base delle informazioni fornite da alcune fonti, ma successivamente uno dei funzionari ha dichiarato che il test è avvenuto poco prima che Biden si trovasse nel Paese. E una seconda fonte ha specificato che il test era stato effettuato lunedì, senza fornire una tempistica più precisa.