Guerra in Ucraina, diretta – Usa contro Putin: ‘Giustifica violenze, è depravazione’. Zelensky: ‘Pronto a incontrarlo nonostante le atrocità. Ma rischio di chiudere dialogo con Mosca è altissimo’

Ieri un missile ha colpito un edificio residenziale della capitale durante la visita del segretario Onu Guterres. Mosca: "Distrutte fabbriche per la produzione di missili". Il governo ucraino annuncia per oggi l'evacuazione dei civili da Azovstal. Biden: "Approvare fondi il prima possibile". A Odessa scatta il coprifuoco da maggio. Lavrov: "La Russia non si considera in guerra con la Nato. Sarebbe rischio nucleare"

Aggiornato: 23:17

I fatti più importanti

  • 22:30

    Zelensky: “Ancora disposto a incontrare Putin nonostante le atrocità”

    Volodymyr Zelensky è ancora pronto a parlare con Vladimir Putin nonostante le atrocità russe a Bucha, Mariupol e in altre città. Lo ha detto il presidente ucraino ai media polacchi, secondo quanto riporta la Bbc. Zelensky affermato di voler incontrare il presidente Putin perché “un solo uomo decide tutto” in Russia. Secondo il leader ucraino, il rischio che i negoziati con Mosca falliscano è alto, perché “dopo Bucha e Mariupol, le persone vogliono solo ucciderli. E quando c’è un tale atteggiamento, è difficile parlare di qualsiasi cosa”. Allo stesso tempo, ha aggiunto, “se c’è una sola possibilità, dovremmo parlare”.

  • 21:22

    Lavrov: “La Russia non si considera in guerra con la Nato. Ci sarebbe rischio nucleare”

    La Russia non si considera in guerra contro la Nato e un tale sviluppo aumenterebbe i rischi di una guerra nucleare. Lo ha sottolineato il ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov, in un’intervista all’emittente Al-Arabiya. “Non ci consideriamo in guerra con la Nato, perché questo sarebbe un passo che aumenterebbe i rischi di ciò di cui abbiamo appena discusso (la guerra nucleare, ndr)”, ha detto Lavrov. “Purtroppo, c’è la sensazione che la Nato ritenga di essere in guerra con la Russia. La Nato, gli Stati Uniti, i leader europei dicono direttamente che Putin deve perdere, che la Russia deve essere sconfitta”, ha aggiunto.

  • 21:21

    Casa Bianca: “Per Biden Putin è un paria”

    “Biden ha chiamato Putin criminale di guerra quindi è ovvio che non pensi sia un modello”. Lo ha detto la portavoce della Casa Bianca, Jen Psaki, commentando l’affermazione del portavoce del Pentagono, John Kirby, che “Putin è un depravato”. Il presidente “lo considera un paria, le sue parole parlano chiaro”, ha detto ancora Psaki.

  • 21:17

    Lavrov: “Legittimo colpire armi Nato quando arrivano in territorio ucraino”

    La Russia conosce le rotte dei rifornimenti di armi della Nato all’Ucraina e considera queste armi un obiettivo legittimo quando raggiungono il territorio ucraino. Lo ha affermato il ministro degli Esteri russo Serghiei Lavrov in un’intervista ad Al Arabiya TV, secondo quanto riporta la Tass. “Stanno fornendo armi all’Ucraina. Conosciamo le rotte utilizzate per questi scopi. Non appena queste armi raggiungono il territorio dell’Ucraina, diventano un obiettivo della nostra operazione speciale”, ha affermato.

  • 21:02

    Zelensky: “Rischio altissimo di chiudere il dialogo con la Russia”

    “I rischi di chiudere completamente qualsiasi dialogo con i russi sono altissimi”: la affermato – secondo quanti riporta la Ukrainska Pravda – il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel corso di una conversazione con i media polacchi. Secondo Zelensky, il processo di negoziazione con i rappresentanti di Mosca è “molto lento”.

  • 20:58

    “Scoperta nuova fossa comune con 900 persone vicino a Kiev”

    È arrivata dal presidente Zelensky la notizia della scoperta di un’altra fossa comune con 900 persone nell’oblast di Kiev. Centinaia i civili uccisi nella regione e, sempre secondo quanto riportato da Kyev Indipendent, lo stesso Zelensky avrebbe detto ai media polacchi che circa 500mila ucraini sono stati deportati illegalmente in Russia.

  • 20:54

    Forze di Kiev iniziano l’addestramento in Germania

    Gli Stati Uniti hanno avviato un ulteriore addestramento delle forze armate ucraine nelle loro basi militari in tre Paesi, inclusa la Germania. Lo ha annunciato il Pentagono, secondo quanto riporta la Cnn. “Questi sforzi si basano sull’addestramento iniziale di artiglieria che le forze ucraine hanno già ricevuto altrove, ed include anche l’addestramento sui sistemi radar e sui veicoli blindati che sono stati recentemente annunciati” nell’ambito degli aiuti militari a Kiev, ha detto John Kirby nel corso di un punto stampa.

  • 20:22

    Onu: “Attacco missilistico russo su Kiev non era un messaggio personale a Guterres”

    Il segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, non considera come un messaggio personale gli attacchi missilistici russi lanciati ieri contro Kiev durante la sua visita e in cui 10 persone sono rimaste ferite. “Antonio Guterres non lo vede come un attacco contro su di lui né come una mancanza di rispetto nei suoi confronti, ma per il popolo di Kiev”, ha detto il portavoce delle Nazioni Unite, Farhan Haq, a New York.

  • 20:20

    Pentagono: “Putin giustifica le violenze dei suoi, è un depravato”

    Il Pentagono denuncia Vladimir Putin per la sua “depravazione”. “È difficile guardare a quello che le sue forze stanno facendo in Ucraina e pensare a come un individuo, un leader possa giustificarle. È depravazione”. Lo afferma il portavoce del Pentagono, John Kirby, assicurando che gli Stati Uniti continueranno “a sostenere l’Ucraina”.

  • 20:02

    “Rallentata avanzata dei russi nel Donbass”

    La Russia “è probabilmente alcuni giorni in ritardo” rispetto ai suoi piani di avanzata nella regione del Donbass. Lo affermano fonti del Pentagono, registrando come i “russi stiano facendo progressi lenti ed irregolari”. Inoltre le fonti rendono noto che nelle prossime 24 ore è atteso in Ucraina l’arrivo, con oltre un decina di voli, delle nuove armi ed equipaggiamento militare inviato alle forze di Kiev dagli Stati Uniti. Tra questi anche i droni “Phoenix ghost”, le munizioni di artiglieria ed i radar. Questi si vanno ad aggiungere alle armi, arrivate nelle ultime 24 ore, con quasi una ventina di voli nella regione, che hanno trasportato mine, missili, munizioni di piccolo calibro, elmetti e giubbotti antiproiettile.