Guerra in Ucraina, diretta – Usa contro Putin: ‘Giustifica violenze, è depravazione’. Zelensky: ‘Pronto a incontrarlo nonostante le atrocità. Ma rischio di chiudere dialogo con Mosca è altissimo’

Ieri un missile ha colpito un edificio residenziale della capitale durante la visita del segretario Onu Guterres. Mosca: "Distrutte fabbriche per la produzione di missili". Il governo ucraino annuncia per oggi l'evacuazione dei civili da Azovstal. Biden: "Approvare fondi il prima possibile". A Odessa scatta il coprifuoco da maggio. Lavrov: "La Russia non si considera in guerra con la Nato. Sarebbe rischio nucleare"

Aggiornato: 23:17

I fatti più importanti

  • 08:20

    Kiev, almeno un morto nell’attacco missilistico

    Almeno una persona è morta nell’attacco missilistico russo lanciato su Kiev durante la visita del segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres. A riferirlo sono state fonti delle squadre di soccorso citate da Sky News.

  • 08:17

    Zelensky: “Grato a Biden per i nuovi aiuti”

    “Sono grato al popolo americano e personalmente al presidente Biden”. Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky a proposito del nuovo pacchetto di sostegno da 33 miliardi di dollari chiesto da Biden al Congresso. “Più di venti miliardi potranno andare alla difesa. Sono previsti più di otto miliardi di dollari per il sostegno economico. Altri tre miliardi di dollari andranno agli aiuti umanitari”, ha aggiunto Zelensky, spiegando che si tratta di “passo molto importante per gli Stati Uniti. Insieme, possiamo certamente fermare l’aggressione russa e difendere la libertà in Europa”, ha sottolineato.

  • 08:15

    Usa approvano legge per velocizzare l’invio di armi: “Difesa ucraina vitale”

    Anche la Camera Usa, dopo il Senato, ha approvato con 417 sì e dieci no una misura che consentirà a Joe Biden di usare una legge della seconda guerra mondiale per fornire più rapidamente armi all’Ucraina. Ora manca la firma del presidente. Il provvedimento invoca il Lend-Lease Act del 1941, la legge che permise agli Usa di armare l’esercito britannico contro Hitler e che consente di prestare equipaggiamento militare a qualsiasi governo straniero “la cui difesa sia valutata vitale dal presidente per la difesa degli Stati Uniti”.

  • 08:14

    Blinken: “Usa sosterranno fortemente adesione alla Nato di Svezia e Finlandia”

    Gli Usa “sosterranno fortemente” l’adesione alla Nato di Svezia e Finlandia se decideranno di unirsi all’Alleanza Atlantica: lo ha affermato il Segretario di Stato Anthony Blinken durante un’audizione parlamentare. “Il mondo è cambiato molto drammaticamente e uno dei modi in cui è cambiato fa sì che sia di fortissimo interesse per entrambi i Paesi diventare membri della Nato”, ha aggiunto.

  • 22:49

    IL PUNTO della giornata – giovedì

    I russi attaccano Kiev e lanciano missili vicino all’ambasciata britannica. Il sindaco della capitale, Vitali Klitschko, riferisce che ci sono tre feriti. Le esplosioni sono state avvertite nel quartiere di Podil, nel distretto di Shevchenkivskyi seguite da colonne di fumo. Secondo il presidente ucraino Zelensky i missili sono cinque e il raid di Mosca è stato compiuto “per umiliare l’Onu”. Il tutto, infatti, succede mentre in città è in visita il segretario generale Onu Antonio Guterres, che si dice ‘sotto choc‘ per quanto successo, e sottolinea ‘una guerra nucleare è impensabile’. Guterres ha visitato le città dove si sono state denunciate stragi di civili a opera dei russi: Borodyanka, Bucha, Irpin. Intanto Biden chiede 20 miliardi per aiuti militari e fa sapere che invierà a Kiev “più artiglieria, veicoli blindati, mezzi anti carro e antiaerei”. Secondo la difesa Usa, intanto, i progressi russi nel Donbass sono “lenti, irregolari e graduali”. Per quanto riguarda gli armamenti di provenienza europea, il Regno Unito ha fatto sapere che sta pianificando l’invio di specifiche batterie “antinave”. Il Bundestag tedesco ha inoltre approvato la consegna delle armi pesanti all’Ucraina, in seguito al dibattito parlamentare. Sul fronte Nato, il segretario Jens Stoltenberg è tornato a parlare di Svezia e Finlandia: “Se decideranno di entrare nell’Alleanza Atlantica saranno accolte a braccia aperte”.