Guerra Russia-Ucraina, la diretta – L’Onu sospende Mosca dal Consiglio dei diritti umani. Cremlino: “Grandi perdite fra i nostri soldati. Svezia e Finlandia nella Nato? Nessuna minaccia”

Riparte l'offensiva dell'esercito russo in Donbass, il governatore del Lugansk: "Non ci sono più ospedali in piedi". A Dnipro il sindaco chiede a donne e bambini di lasciare la città. Mosca: “Attacchi nucleari? Accuse irrazionali”. Il Congresso Usa approva il divieto di importazioni di energia dalla Russia

Aggiornato: 23:07

I fatti più importanti

  • 15:26

    Kuleba: “In Donbass rivedrete la Seconda Guerra Mondiale”

    “La guerra per il Donbass vi ricorderà purtroppo la seconda guerra mondiale: migliaia di tank, aerei, artiglierie. La Russia ha i suoi piani e noi abbiamo i nostri. Ecco perché gli alleati non ci devono dire che ci sono procedure da seguire: o ci aiutate ora, in giorni, o l’aiuto arriverà tardi. Molti civili moriranno, perché l’aiuto è arrivato tardi. Sono moderatamente ottimista sul risultato delle negoziazioni qui al quartier generale della Nato. Sono stato molto chiaro: per vincere una guerra ci vogliono armi”. Lo ha detto il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba in conferenza stampa alla Nato.

  • 15:11

    Sindaco di Dnipro: “Donne, bambini e anziani lascino la città”

    Il sindaco di Dnipro, Borys Filatov, lancia un appello a donne, bambini, anziani, nonché a coloro che non sono coinvolti in imprese industriali e infrastrutture, a lasciare la città. Lo riporta la stampa ucraina. Secondo lui, la situazione nel Donbass sta peggiorando ed è in corso l’evacuazione dei residenti delle oblast di Lugansk e Donetsk.

  • 14:57

    Esercito ucraino: “A Kiev rimangono attivi dei sabotatori russi”

    Dopo il ritiro delle truppe russe, sono in azione nella capitale e nella regione i gruppi di sabotaggio e continuano a rappresentare una minaccia. Lo ha annunciato il vice capo di stato maggiore delle forze di terra delle forze armate ucraine, il generale di brigata Alexander Gruzevich, durante un briefing, come riporta Unian. “I posti di blocco rimarranno. Il regime del traffico sarà lo stesso, forse un pò semplificato”, ha affermato Gruzevych. “In soli due giorni a Kiev, 16 gruppi di sabotaggio e ricognizione sono stati catturati da azioni congiunte. Pensiamo che qui sia tranquillo, ma c’è un nemico. Solo ieri abbiamo ripulito un’area, ne abbiamo catturato uno. Dovremmo stare attenti, perché, sfortunatamente, questi gruppi includono anche ucraini reclutati”, ha detto Gruzevych, aggiungendo che sono per lo più cittadini delle regioni di Donetsk e Lugansk.

  • 14:56

    VIDEO – La denuncia di un politico ucraino: “11 corpi di civili in un garage a Gostomel”

  • 14:48

    Negoziatore ucraino: “Mosca riduca le ostilità sui media”

    “Se Mosca vuole mostrarsi disponibile al dialogo, deve ridurre il suo grado di ostilità sui media”. Lo ha detto il negoziatore ucraino Mikhailo Podolyak su Twitter.

  • 14:39

    Media: “Nancy Pelosi in visita a Taiwan il 10 aprile”. Cina: “Reagiremo”

  • 14:01

    Russia contro Kiev: “Marcia indietro sulle posizioni di Istanbul”

    L’Ucraina sta tornando indietro rispetto alle sue proposte fatte durante i negoziati di Istanbul. E’ l’accusa rivolta a Kiev dal ministro degli esteri russo Sergei Lavrov.

  • 14:00

    Draghi risponde a Mosca: “Sanzioni indecenti? Indecenti sono solo i massacri”

    “Sanzioni indecenti? Di indecente ci sono i massacri che vediamo ogni giorno”. Così il premier Mario Draghi, durante le dichiarazioni congiunte con il premier olandese Mark Rutte, risponde alle parole del portavoce del ministro degli Esteri russo che ha definito ‘indecente’ la posizione dell’Italia sulle sanzioni a Mosca.

  • 13:59

    Mosca: “La posizione dell’Italia sulle sanzioni è indecente”

    La posizione dell’Italia sulle sanzioni alla Russia è “indecente”: lo ha affermato la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova intervenendo al programma di Solovyov.

  • 13:56

    Draghi vede Rutte: “Italia appoggia nuove sanzioni, anche sull’energia”

    “La commissione Ue ha annunciato un nuovo pacchetto di sanzioni che l’Italia appoggia con convinzione, siamo pronti a nuovi passi anche sul fronte dell’energia insieme ai nostri partner. L’Ue deve mostrare convinzione e rapidità”. Lo ha detto il premier Mario Draghi in conferenza stampa con il primo ministro dei Paesi Bassi Mark Rutte.