Guerra Russia-Ucraina, la diretta – L’Onu sospende Mosca dal Consiglio dei diritti umani. Cremlino: “Grandi perdite fra i nostri soldati. Svezia e Finlandia nella Nato? Nessuna minaccia”

Riparte l'offensiva dell'esercito russo in Donbass, il governatore del Lugansk: "Non ci sono più ospedali in piedi". A Dnipro il sindaco chiede a donne e bambini di lasciare la città. Mosca: “Attacchi nucleari? Accuse irrazionali”. Il Congresso Usa approva il divieto di importazioni di energia dalla Russia

Aggiornato: 23:07

I fatti più importanti

  • 12:21

    La video-denuncia del Comune di Mariupol: “Sanitari e pazienti dell’ospedale deportati verso Mosca”

    per l’ora per ora

  • 12:14

    Bbc: “Le tv russe raccontano l’orrore di Bucha come se fosse messinscena”

    Le televisioni russe hanno trasmesso l’orrore di Bucha, ma ai telespettatori è stato spiegato che quelle immagini raccapriccianti erano state inscenate dai funzionari ucraini con l’aiuto dell’Occidente. Lo racconta la corrispondente da Mosca di Bbc News, Jenny Hill, spiegando come da settimane le tv russe mandino in onda una realtà parallela in cui presentatori e opinionisti riferiscono dei successi dell’ “operazione speciale militare” in Ucraina, presentata non come una guerra ma come la difesa eroica della madrepatria da parte dei soldati russi. Nello specifico del massacro di Bucha, le televisioni hanno mandato in onda le immagini dei corpi a terra nelle strade della cittadina alle porte di Kiev, delle fosse comuni e il terribile racconto dei testimoni, ma i media si sono allineati alla narrativa del Cremlino. “Questo è stato compiuto da professionisti, probabilmente inglesi. Loro sono i migliori nel campo delle operazioni di informazione”, spiega il commentatore Gevorg Mirzaryan. Loro sanno “porre i corpi correttamente, fanno tutto correttamente, creano una bella immagine per la coscienza necrofiliaca dell’occidente”. La conduttrice di talk show Olesya Loseva è arrivata a suggerire che la città di Bucha sia stata scelta deliberatamente perché il presidente americano Joe Biden aveva usato recentemente la parola ‘butcher’ (macellaio) per descrivere il presidente russo Vladimir Putin: così “per gli americani questa parola sarebbe stata chiara”, ha spiegato.

  • 12:12
  • 12:10

    86mila profughi ucraini arrivati in Italia finora

    Sono 86.066 le persone arrivate finora in Italia: 44.422 donne, 9.173 uomini e 32.471 minori. Lo comunica il Viminale. Rispetto a ieri l’incremento è di 1.009 ingressi nel territorio nazionale; le destinazioni principali sono Milano, Roma, Napoli e Bologna.

  • 10:48

    Zelensky incontrerà domani Von der Leyen a Kiev

    Si terrà domani l’incontro tra il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky e la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen. Lo ha affermato l’addetto stampa del capo di stato Sergei Nikiforov secondo quanto riferisce Ukrinform. Martedì Bruxelles aveva confermato che la presidente della commissione Ue Ursula von der Leyen e l’alto rappresentante per la politica estera Josep Borrell si sarebbero recati questa settimana a Kiev per incontrare Zelensky.

  • 10:37

    Il ministro degli Esteri francese Le Drian convoca l’ambasciatore russo dopo tweet su Bucha

    Il ministro degli Esteri francese, Jean-Yves Le Drian, ha annunciato che questa mattina l’ambasciatore russo a Parigi, Aleksei Meshkov, è stato convocato al Quai d’Orsay. La decisione, ha spiegato Le Drian su Twitter, è stata presa a seguito del tweet dell’ambasciata russa in cui si parlava di un “set cinematografico” a Bucha.

  • 10:33

    Der Spiegel pubblica intercettazioni di militari russi che parlano del massacro di Bucha

    L’intelligence estera tedesca BND ha informazioni sulle atrocità commesse nel villaggio di Bucha che dimostrerebbero un metodo consolidato dell’esercito russo. Secondo quanto riporta Spiegel, la BND avrebbe intercettato trasmissioni radio del personale militare russo in cui si discuteva di omicidi di civili a Bucha. Alcune delle conversazioni radio sarebbero legate a specifici cadaveri fotografati a Bucha. Il materiale dimostrerebbe anche che membri delle truppe mercenarie russe “Wagner” erano significativamente coinvolti nelle atrocità. Come suggerisce Spiegel, il materiale in possesso del BND suggerirebbe che gli omicidi di civili non siano stati né casuali né azioni di singoli soldati. I soldati parlerebbero delle atrocità come se stessero parlando della loro vita quotidiana, questo indicherebbe che le uccisioni di civili siano diventate parte delle azioni abituali dell’esercito russo. Omicidi e crudeltà sarebbero così parte di una chiara strategia con l’obiettivo di diffondere paura e terrore tra la popolazione civile e quindi soffocare la resistenza. Spiegel scrive che il BND ha presentato il materiale mercoledì a un organo parlamentare.

  • 10:30

    Il ministero della Difesa russo rivendica la distruzione di 4 depositi di carburante

    Il ministero della Difesa in Russia rivendica la distruzione di altri quattro depositi di carburante in Ucraina, a Mykolayiv, Kharkiv, Zaporizhzhya e Chuchiv, in seguito di attacchi missilistici. I siti venivano usati, secondo Mosca, per rifornire le forze militari dislocate a ridosso di Mikolsyiv, Kharkiv e nel Donbass.

  • 10:17

    Mattarella: “Aggressione russa inaccettabile”

    Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha espresso “apprezzamento per l’impegno dispiegato in questi anni” dalle fondazioni di origine bancaria “nell’ affrontare le numerose criticità che si sono manifestate, a livello territoriale, sociale, generazionale, di crisi internazionale, come nel caso delle migrazioni e ora delle conseguenze dell’inaccettabile aggressione all’Ucraina da parte della Federazione Russa”. Lo si legge nel messaggio inviato dal Capo dello Stato al XXV congresso nazionale dell’Acri iniziato oggi a Cagliari.

  • 10:11

    Video del Comune di Mariupol: “Pazienti e medici dell’ospedale deportati in Russia”

    Donne, bambini e anziani che camminano in fila, con lo sguardo terrorizzato e poi salgono sui mezzi blindati russi. A mostrarlo è un video postato su Telegram dal comune di Mariupol che denuncia la “deportazione in Russia” del personale e dei pazienti dell’ospedale della città. Uomini armati, secondo Ukrinform, sono entrati nell’ospedale, imponendo a medici e pazienti di seguirli e salire sui loro mezzi. Il consiglio comunale racconta di “persone esauste e spaventate, costrette a eseguire gli ordini dei terroristi russi”. E mostra il breve video in cui si vedono decine di persone, seguite dai militari, che camminano tra le macerie di palazzi distrutti dalle bombe verso un blindato. Poi il momento in cui uno di loro ci sale dentro, mentre una donna alle sue spalle si gira verso chi sta riprendendo le immagini, con uno sguardo terrorizzato, prima di salire. “Il futuro di queste persone – conclude il comune – è sconosciuto”.