
Il video ufficiale della REF CAM conferma che a considerare falloso il contatto Mkhitaryan-Di Lorenzo è stato l’assistente Bindoni. La visuale del direttore di gara infatti non era ottimale
Napoli-Inter continua a far discutere: stavolta al centro del dibattito c’è il video ufficiale pubblicato dalla Lega Serie A con la REF CAM dell’arbitro Mariani, ovvero la telecamera indossata dal direttore di gara che restituisce la sua prospettiva sulla partita. Le immagini mostrano la ricostruzione esatta dell’episodio che ha cambiato il big match: il rigore assegnato al Napoli e trasformato da De Bruyne.
Dalla visuale dell’arbitro si nota chiaramente un dettaglio inedito: Mariani non aveva visto il contatto tra Mkhitaryan e Di Lorenzo, perché la sua visuale era coperta dalla schiena di Calhanoglu. Mentre l’azione prosegue, si sente una voce nel suo auricolare: è quella dell’assistente Bindoni, che gli segnala il presunto fallo. L’arbitro resta fermo per alcuni secondi, poi domanda solo una cosa: “Sei sicuro?”. Alla risposta affermativa del collega, decide di fischiare rigore.
Il filmato conferma quanto ipotizzato sin dal post partita: Mariani inizialmente non aveva ravvisato alcuna irregolarità, tanto da lasciar correre per circa otto secondi prima del fischio. È stato Bindoni, dalla sua prospettiva laterale, a segnalare il contatto, che però dalle immagini non sembra tale da giustificare la massima punizione: Di Lorenzo allarga la gamba e il tocco di Mkhitaryan appare minimo. La REF CAM, oltre a restituire l’audio dello scambio tra i due ufficiali, mostra anche le reazioni incredule dei giocatori dell’Inter, tra cui Bastoni e Barella. Il Var ha deciso di non intervenire e così l’errore è rimasto tale. L’arbitro Mariani e il guardalinee Bindoni sono stati fermati dal designatore Rocchi.