Il mondo FQ

L’Italia batte la Moldavia, ma è “troppo poco”: in gol Raspadori e Cambiaso

Gli Azzurri tornano a vincere, ma il 2-0 non soddisfa Raspadori e compagni: c'è un "problema differenza reti"
L’Italia batte la Moldavia, ma è “troppo poco”: in gol Raspadori e Cambiaso
Icona dei commenti Commenti

L’Italia è tornata a vincere. E già questa è una notizia, considerando che non lo faceva da quattro partite. Gli Azzurri battono 2-0 la Moldavia grazie ai gol – uno per tempo – di Raspadori e Cambiaso e ottengono i primi tre punti nelle qualificazioni ai Mondiali del 2026. Dopo la brutta sconfitta in casa della Norvegia per 3-0 – che ha già complicato il cammino verso il Mondiale – è arrivata una vittoria contro una Moldavia sulla carta modesta, ma che avrebbe meritato di segnare almeno un gol. Tre punti sì, ma comunque poco per l’Italia che ora deve svoltare.

L’Italia batte la Moldavia, ma la differenza reti “piange” – Prima Raspadori con un tiro di collo nel primo tempo, poi Cambiaso con un “piattone” dall’interno dell’area. L’Italia batte la Moldavia per 2-0 con un gol per tempo, ma non basta. Serviva cercare di ridurre il gap della differenza reti con la Norvegia, che dopo quattro partite è già a +11. L’Italia è invece a -1 dopo due sfide.

In un girone modesto, l’unica avversaria sembra essere la Norvegia, che però è partita fortissima e ha vinto le prime quattro sfide segnando ben 13 gol. E quest’anno più che mai la differenza reti potrebbe far la differenza. Se infatti Italia e Norvegia dovessero arrivare a pari punti, si guarderà la differenza reti generale, al momento nettamente dalla parte norvegese. Haaland e compagni hanno infatti vinto per 0-5 in Moldavia (3 gol in più degli Azzurri, tra l’altro in trasferta), 2-4 contro Israele, 3-0 contro la nostra nazionale e 0-1 in Estonia. Servirà dunque vincere (che non è mai scontato) e provare a incrementare la differenza reti nelle prossime sfide.

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione