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Forza Italia vuole raddoppiare le firme necessarie per richiedere i referendum abrogativi: “Da 500mila a 1 milione”

Il gruppo azzurro al Senato ha presentato la proposta di modifica dell’articolo 75 della Costituzione, disponendo l’aumento del numero di sottoscrizioni da 500mila a 1 milione
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Il vicepremier Antonio Tajani lo annuncia immediatamente dopo la chiusura dei seggi e Forza Italia, immediatamente dopo, passa ai fatti presentando in Senato una proposta di modifica costituzionale. Così mentre alcuni dei promotori dei quesiti referendari spingono per chiedere di abbassare o eliminare il quorum (con l’ex radicale Mario Staderini che ha avviato la raccolta firme per una proposta di legge popolare), gli azzurri vanno verso la direzione opposta: il loro obiettivo è infatti quello di raddoppiare il numero di sottoscrizioni necessarie per richiedere il referendum.

La proposta di Forza Italia è di modificare il primo comma dell’articolo 75 della Costituzione, quello relativo proprio ai referendum abrogativi, cambiando il numero di sottoscrizioni necessarie per richiedere la consultazione popolare: non più 500 mila firme ma 1 milione, il doppio. “Non vogliamo certamente superare uno strumento di partecipazione democratica, ma vogliamo che sia supportato da un più ampio sostegno, soprattutto oggi che, con le nuove tecnologie, la raccolta delle firme è molto facilitata“, spiega in una nota il gruppo di Forza Italia al Senato.

“In questo modo – viene sottolineato – diamo concretezza alle indicazioni politiche che anche ieri il nostro segretario nazionale, Antonio Tajani, ha espresso”. “Si tratta di rafforzare e di non banalizzare uno strumento di democrazia il cui abuso può portare al fallimento“, ha commentato il capogruppo al Senato, Maurizio Gasparri. “Abbiamo voluto agire con tempestività e aprire una riflessione per portare a una rapida decisione in materia”, ha concluso.

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