Mariana D’amico, protagonista di “Casa a prima vista”, in onda su Real Time, si è raccontata in un’intervista a Vanity Fair ripercorrendo gli inizi della sua carriera e rivelando il sogno di un futuro, magari sotto la guida di un grande regista. “Fino al nono mese di gravidanza ho sempre lavorato, siglando un rogito appena tre giorni prima di partorire”, ha raccontato. Poi, senza pause, “il giorno dopo le dimissioni dall’ospedale sono tornata al lavoro e ho fatto firmare un contratto di affitto a dei clienti”.
Aveva appena 22 anni quando ha deciso di sposarsi e diventare madre. Una scelta fuori dai tempi, ma del tutto consapevole. “Mentre le mie amiche andavano all’università e in viaggio io ero concentrata sulla mia agenzia, sulla formazione dei collaboratori e su tutto il resto”. Per lei il matrimonio non è stato un ostacolo, anzi: “Un progetto di vita: sia io che mio marito lavoravamo ed è stato logico pensare di fare insieme quel passo”. Oggi, la tv rappresenta un altro spazio da esplorare. E non nasconde il suo sogno nel cassetto: “La tv è una sfida con me stessa anche se, dovendo sognare in grande, mi piacerebbe fare un film. Magari con Sorrentino”.
Il pubblico l’ha conosciuta come agente precisa, risoluta. Ma in una recente puntata del programma ha mostrato un volto più fragile. Mariana è scoppiata a piangere davanti alle telecamere mentre ripeteva la parola “vincere”. “Mentre giravo quella puntata stavo vivendo un periodo di forte stress a livello personale e, quando la cliente mi ha chiesto di fare un esercizio per scoprire nuove sfumature della mia voce, ho pensato a delle corde che mi hanno smosso qualcosa”, ha spiegato.