C’era anche il fondatore di Wikileaks, Julian Assange, sul red carpet di Cannes. L’attivista ha partecipato alla kermesse per promuovere il film fuori concorso “The Six Billion Dollar Man”, diretto dal regista americano Eugene Jarecki che include filmati inediti del whistleblower. Il documentario racconta il suo lavoro di denuncia dei crimini di Stato e la campagna contro di lui, fino al suo recente rilascio.
Con lui anche la moglie Stella Assange, avvocata tedesca-spagnola che ha indossato un particolare messaggio: sul vestito, infatti, era appuntata una spilla con l’immagine della stilista britannica Vivienne Westwood che regge un cartello con la scritta “stop killing“. L’abito, in taffetà color pesca pallido e verde cangiante, abbinato a un cappotto da opera rosa scuro, riprende il look indossato da Vivienne al Met Gala del 2013 a New York. Il messaggio della spilla fai-da-te di Vivienne è chiaro: si tratta di appello alla coscienza, un messaggio sulla crisi umanitaria e sul crollo dei diritti umani, fondamentale per la lotta della stilista britannica. Anche Assange ha indossato uno smoking doppiopetto custom-made firmato Vivienne Westwood.
La stilista, scomparsa nel 2022, negli anni aveva protestato e chiesto più volte la scarcerazione di Assange, firmando anche l’abito da sposa di Stella.