Filmato per la prima volta uno dei più elusivi e misteriosi abitanti degli abissi: si tratta del calamaro colossale Mesonychoteuthis hamiltoni, l’invertebrato più pesante al mondo, che può raggiungere i 7 metri di lunghezza e i 500 chili di peso. La sua esistenza era nota da un secolo, ma finora nessun esemplare vivo era mai stato visto nuotare nel suo habitat naturale. La svolta è arrivata lo scorso 9 marzo, quando un cucciolo lungo appena 30 centimetri è stato ripreso a 600 metri di profondità nell’Oceano Atlantico meridionale da un robot subacqueo dello Schmidt Ocean Institute. Il video rappresenta la prima testimonianza dell’esistenza in vita di questo animale, che fino a oggi era stato documentato solo attraverso esemplari morti o osservazioni indirette. Una delle sue caratteristiche distintive è la presenza di uncini al centro delle sue otto braccia. Nel video si può notare l’iridescenza dei bulbi oculari che spiccano nel buio dell’oceano.
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