Il Fuorisalone 2025 di Milano accoglie una delle installazioni più suggestive di quest’edizione: OSMOS, progetto artistico e architettonico presentato da Sensorial in esclusiva per Open Door. Un’esperienza sensoriale che esplora il tema delle connessioni e delle risonanze tra i micro e macrocosmi, intrecciando natura, architettura e psicofisico.
OSMOS si materializza come un’installazione luminosa e sonora, che unisce materia, suono e memoria. Al centro, un tavolo di cemento fotoluminescente e sonoro, simbolo di un “incontro” tra natura e tecnologia. Un ulivo caduto, vittima delle intemperie della campagna umbra, attraversa il tavolo, creando un potente simbolo di morte e rinascita, di ciclicità della vita. L’acqua che scorre dall’albero al tavolo trasmette una linfa vitale, mentre luci e suoni, in un gioco affascinante, danzano nell’oscurità. Con la collaborazione della sound designer LOTO, l’installazione diventa un’esperienza completa, dove la vibrazione attraversa ogni superficie, ricordandoci che siamo esseri biologici influenzati dalla vibrazione dell’ambiente che ci circonda.
A completare l’esperienza, otto tavole di design sono disposte come in un corridoio vasariano, ognuna rappresentante una collezione Sensorial. Questi elementi di design — Superfici di cemento trasformate in un evento abitativo unico, capaci di evolversi in spazi indoor e outdoor. Tra le collezioni spiccano Atacama, che richiama il deserto cileno con i suoi ossidi metallici, Fuji, con metalli fusi che evocano la potenza della trasformazione, e Moon, che sfrutta la fotoluminescenza per assorbire e rilasciare luce naturale creando paesaggi onirici. La collezione Venezia, invece, rende omaggio alla delicatezza e alla memoria, con trame di pizzi e tessuti che vengono impressi nel cemento, evocando la sensualità dei tessuti storici veneziani.
In occasione del Fuorisalone, Giuliana Cella, la designer definita dal Financial Times “regina dell’etno chic”, dal 7 al 13 aprile, presenterà la capsule collection di 7 preziosi, “Cemento ingioiellato”, realizzata in collaborazione con Maria Chiara Monacelli fondatrice e direttrice creativa del marchio, composta da sette preziosi unici, sfrutta tre materiali chiave delle collezioni Sensorial: Fuji, Atacama e Moon. Fuji è il cemento forgiato con metalli fusi, utilizzato per bracciali e anelli; Atacama è il cemento trattato con ossidi metallici come rame, bronzo, ottone, ferro e oro, per creare bracciali, anelli e charm a cuore; mentre Moon sfrutta il cemento fotoluminescente che assorbe la luce naturale e la rilascia nell’oscurità, dando vita a gioielli come anelli con cabochon di turchese e bracciali con serpenti d’oro e un cuore.
Le creazioni artistiche, che saranno parte integrante dell’installazione OSMOS, diventano il “frutto” di un albero che si fonde con il tavolo. È il simbolo di una materia che, da “béton brut”, si trasforma in “béton précieux”, suggerendo come l’arte, anche quella più concreta e grezza, possa essere capace di toccare le corde più intime dell’emozione.