La moglie di Mahmoud Khalil, leader delle manifestazioni pro-palestinesi alla Columbia University, ha diffuso il video dell’arresto del marito da parte di alcuni funzionari dell’immigrazione statunitense (in borghese), nonostante fosse in possesso di una carta verde per la residenza permanente. La moglie, Noor Abdalla, incinta di otto mesi, ha registrato la scena con il suo cellulare. Gli agenti, denuncia la donna, non hanno presentato un mandato, né si sono identificati, costringendo Khalil a salire su un’auto civetta.
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