Una dichiarazione d’amore inteso nel senso più ampio quella che Francesca Pascale ha fatto a Silvio Berlusconi intervistata da Le Iene: “Ogni brindisi lo dedico a lui, sempre. Mi manca da morire, da morire, tutti i giorni. Mi manca il mio migliore amico soprattutto. Nessuno potrà mai darmi un consiglio migliore rispetto a quello che mi dava lui. Pagherei, sarei capace di togliere tutti i privilegi della mia vita, per avere un altro anno con lui”.
E ancora: “Non c’è la telefonata prima di andare a dormire, non c’è quella voce che ti rassicura, che non ti fa sentire da sola”. La relazione tra l’attivista e lo scomparso leader di Forza Italia è durata quasi dieci anni durante i quali si parlò anche di matrimonio. E Pascale ha aggiunto: “Non ho avuto modo di salutarlo. Questa è stata una cosa orribile. E non mi è stata fatta dalla famiglia. Quando insinuano la figlia, la famiglia, non è vero. I figli del Presidente sono persone per bene. Io non ho potuto salutare il mio Presidente che nessuno più mi ridà indietro. Probabilmente, avrebbe fatto piacere pure a lui salutarmi. Questa è la cosa più dolorosa della mia vita“.
Parole che Pascale ha pronunciato senza riuscire a trattenere le lacrime per poi aggiungere che Berlusconi “è stato sempre meraviglioso con me. Fino a darmi la libertà economica per poter fare nella vita quello che desidero. Ho aperto una società immobiliare, mi occupo di case, di ristrutturazione, era quello che mi piaceva e solo grazie a lui posso fare questo. Quindi, gratitudine fino all’ultima goccia di sangue”. E durante l’intervista nel noto programma di ItaliaUno c’è stato spazio anche per parlare del coming out che l’attivista ha fatto a 16 anni, in famiglia: “Mia madre mi stupiva sempre perché notavo l’intelligenza raffinatissima in lei, con zero cultura. Non mi ha mai giudicato. Si spaventava, certo, si spaventava della reazione della società, si spaventava del mio futuro”. Poco tempo fa, Pascale ha ufficialmente divorziato da Paola Turci con la quale si era sposata nel 2022.