La Procura di Perugia, competente sulle indagini nei confronti dei magistrati in servizio a Roma, ha aperto un fascicolo a modello 45, senza indagati né ipotesi di reato, nei confronti del procuratore della Capitale Francesco Lo Voi e dell’avvocato Luigi Li Gotti, sulla base di un esposto presentato di un avvocato, Luigi Mele. Li Gotti è l’avvocato che ha denunciato alla Procura di Roma i vertici del governo per la liberazione del generale libico Osama Almasri: sulla base di quell’esposto, il procuratore Lo Voi ha iscritto nel registro degli indagati la premier Giorgia Meloni, il sottosegretario Alfredo Mantovano e i ministri Carlo Nordio e Matteo Piantedosi, venendo perciò attaccato in modo violento dalla maggioranza.
Nei confronti di Li Gotti, l’esposto dell’avvocato Mele ipotizza i reati di calunnia aggravata, attentato contro gli organi costituzionali e vilipendio delle istituzioni; nei confronti del procuratore, invece, si ipotizzano l’omissione d’atti d’ufficio aggravata e l’oltraggio a un corpo politico. La denuncia è stata catalogata a modello 45, il registro degli atti non costituenti notizia di reato, su indicazione del procuratore Raffaele Cantone in base alla norma di riferimento, l’articolo 335 del codice di procedura penale, modificato di recente dalla riforma Cartabia: per iscrivere una denuncia nei registri delle notizie di reato a carico di autori noti (modello 21) o ignoti (modello 44), il fatto rappresentato dev’essere “determinato, non inverosimile” e “riconducibile in ipotesi a una fattispecie incriminatrice“, mentre per indagare formalmente una persona devono sussistere “indizi a suo carico”. Condizioni che, evidentemente, da questo esposto non risultavano. A differenza dei fascicoli iscritti nei registri noti e ignoti, quelli a modello 45 possono essere archiviati direttamente dal pubblico ministero, senza passare per una decisione del gip.
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La Redazione
Palermo, 10 feb. (Adnkronos) - “Migliaia di italiani, tra il 1944 e il 1948, furono prelevati dalle truppe partigiane del comunista Tito, uccisi e scaraventati nelle foibe. Altri 200 mila riuscirono a fuggire, in un triste esodo verso il Centro-sud, tentando una nuova vita. Il dolore più lacerante dei profughi fu procurato dal lungo silenzio dello Stato italiano su tanta tragedia. Le foibe e l’esodo rimasero per quasi sessant’anni argomenti tabù. Nessuna istituzione doveva parlarne, nemmeno un accenno sui libri di testo, per una presunta "ragione di Stato". Si dovette attendere sino al 2004 quando, su iniziativa di Alleanza Nazionale, il governo di centrodestra portó in parlamento -che la votò- la istituzione del “Giorno del ricordo” per il 10 febbraio di ogni anno. Quella veritá taciuta sulle atrocità del comunismo resta una delle pagine più vergognose della nostra storia contemporanea". Così il ministro per la Protezione civile e le Politiche del mare Nello Musumeci.
Roma, 10 feb. (Adnkronos/Labitalia) - In occasione della Settimana nazionale delle discipline scientifiche, tecnologiche, ingegneristiche e matematiche, Amazon annuncia l’apertura dei bandi per la settima edizione della borsa di studio 'Amazon Women in Innovation'. L’iniziativa, giunta alla sua settima edizione, è destinata a sette studentesse universitarie che stanno seguendo un percorso di studi in ambito Stem (Scienze, Tecnologia, Ingegneria e Matematica) in altrettante Università italiane: l’Università degli studi di Cagliari, l’Università di Catania, il Politecnico di Milano, l’Università degli studi di Napoli Federico II, l’Università degli studi di Palermo, l’Università di Roma Tor Vergata e il Politecnico di Torino. Le studentesse interessate possono candidarsi attraverso i bandi pubblicati sui siti ufficiali degli atenei, che ospitano anche informazioni relativamente a modalità, requisiti e scadenze per presentare le domande.
Dal 2018 l’iniziativa ha coinvolto 26 studentesse con l’obiettivo di supportarle nel percorso accademico e professionale in ambito Stem. Anche per questa nuova edizione Amazon metterà a disposizione delle candidate più meritevoli una borsa di studio della durata di tre anni, che garantirà un finanziamento di 6.000 euro all’anno e un percorso di mentorship affidato a una manager Amazon.
“Attraverso Amazon Women in Innovation, riaffermiamo il nostro impegno per promuovere l'istruzione nelle discipline Stem”, afferma Rita Malavasi, responsabile delle Relazioni Istituzionali per Amazon.it. “Siamo pienamente consapevoli delle sfide che persistono in questo campo e dell'importanza cruciale che i percorsi professionali tecnico-scientifici rivestono per lo sviluppo e la crescita del nostro Paese. Per questo motivo, ci dedichiamo con determinazione a rendere queste competenze più accessibili, con un'attenzione particolare alle giovani donne. Il nostro obiettivo è contribuire a ridurre il divario di genere in settori che continuano a registrare una partecipazione femminile limitata”, aggiunge Malavasi. Amazon Women in Innovation è una delle numerose iniziative supportate da Amazon con l’obiettivo di formare 200.000 studenti e studentesse in ambito Stem entro il 2026. Annunciato a settembre dello scorso anno, questo impegno vede coinvolte le scuole secondarie di primo grado, di secondo grado, le università, i corsi post-diploma e formazione professionale.
Palermo, 10 feb. (Adnkronos) - "La rotazione è un atto necessario e dovuto alle scadenze previste dai contratti dei dirigenti, per cui non è una volontà specifica del presidente della Regione, ma un appuntamento obbligatorio nel rispetto delle norme anticorruzione. La mia volontà è quella di procedere non con uno spoil system dei dirigenti attuali. Come diceva Berlusconi, occorre coniugare la professionalità con l’innovazione”. Così al sito BlogSicilia il Presidente della Regione siciliana, parlando della rotazione dei dirigenti alla Regione. Alla domanda se ci saranno nuovi innesti ha spiegato: “Cercheremo di trovare una soluzione che preveda innesti anche di nuove figure che possano avere l’ambizione di crescere, portando entusiasmo e velocizzando i tempi. Nella burocrazia riscontro lentezza delle procedure e a volte anche mancata volontà di assumersi delle responsabilità: la tentazione è sempre quella di cederla ad altri, oppure stare fermi, non far nulla”.Quando mi si parla di una deroga rispondo che per alcune figure apicali (a secondo della materia trattata) c’è un’obbligatoria norma anticorruzione che non può che essere condivisa e applicata. Spiegherò a questo assessore che non vorrebbe spostato il proprio dirigente che non è un problema discrezionale rispetto a norme che vanno applicate. Peraltro ora ne scadono 17 ma ci sarà una seconda tornata a giugno di scadenza delle dirigenti generali. Non ci fermiamo soltanto a questa”.
Gaza, 10 feb. (Adnkronos) - Molte famiglie nella Striscia di Gaza continuano a essere esposte a temperature estremamente fredde senza un riparo adeguato. Lo segnala su X l'Agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi (Unrwa), aggiungendo che a Deir el-Balah, nella parte centrale dell'enclave, e nel nord, duramente assediato per mesi dall'esercito israeliano, molti vivono ancora in tende fatiscenti e rifugi di fortuna che offrono poca o nessuna protezione dal freddo.
Gaza, 10 feb. (Adnkronos) - Le forze israeliane hanno sparato e ucciso un palestinese nel quartiere Shujayea di Gaza City. Lo riferisce al Jazeera, dopo che ieri i soldati israeliani avevano sparato e ucciso tre palestinesi nel nord della Striscia e un'altra donna anziana nel sud.
Milano, 10 feb. (Adnkronos) - Dopo la falsa partenza (l'udienza del 29 gennaio era saltata perché l'imputata era influenzata), oggi lunedì 10 febbraio Alessia Pifferi torna in aula a Milano per il processo d'appello per la morte della figlia Diana, abbandonata per sei giorni e lasciata morire di stenti a soli 18 mesi nell'estate 2022. La donna, condannata in primo grado all'ergastolo per omicidio volontario aggravato dai futili motivi, è attesa nell'aula al piano terra del Palazzo di giustizia dove le telecamere sono state vietate.
Quella di oggi non sarà, in ogni caso, l'ultima udienza. La corte stabilirà solo se concedere una seconda perizia psichiatrica, come chiesto dalla difesa oppure rinviare ad altra data per la discussione delle parti e la sentenza. Se si verificasse la prima ipotesi si tratterebbe di una vittoria della linea sostenuta con forza dall'avvocata Alessia Pontenani, da sempre convinta che l'imputata è pericolosa per se stessa e che non è capace di intendere e di volere, diversamente da quanto sentenziato dalla perizia psichiatrica.
E' il pomeriggio del 14 luglio 2022 quando Alessia Pifferi lascia sua figlia a casa, in via Parea (zona Ponte Lambro), con due biberon di latte e due bottiglietta d'acqua, per trascorrere un fine settimana con il compagno. Mente a tutti su dove si trova la bambina. Quando torna diversi giorni dopo trova la piccola senza vita nel suo lettino: è morta in "un quadro di disidratazione spiccato", svela l'autopsia.
Nella motivazioni della sentenza di primo grado non c'è spazio per le attenuanti: la trentottenne - detenuta nel carcere di Vigevano (Pavia) - è una donna mossa dal "futile ed egoistico movente di ricercare e vivere dei propri spazi di autonomia" rispetto "al prioritario diritto-dovere di accudimento della propria figlia".
Milano, 9 feb. (Adnkronos) - I soccorritori impegnati da ieri pomeriggio nelle ricerche di due alpinisti disperse in Grignetta, nel Lecchese, stanno valutando le modalità per procedere, nelle prossime ore, nelle ricerche. "Le condizioni meteorologiche avverse e il buio rendono tutto più complesso. Al momento, le bonifiche effettuate sui percorsi primari e nei canali (tra questi il Caimi, il Porta, il Cecilia e altri) non hanno dato esito".
Le squadre del Cnsas - Corpo nazionale Soccorso alpino e speleologico, appartenenti soprattutto alle Stazioni di Lecco e Valsassina - Valvarrone, si sono mosse in un ambiente che richiede competenze tecniche di alto livello, dato il contesto. Il soccorso alpino sta collaborando con Guardia di finanza, vigili del fuoco e carabinieri. "L’evoluzione della parte meteorologica sarà determinante per stabilire le strategie per le prossime ore".
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