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Arrestato durante una protesta a Strasburgo il killer dei Casalesi Antonio Delli Paoli

Sfruttando un permesso premio, il 30 dicembre non era rientrato nella Casa Circondariale di Carinola, facendo perdere le sue tracce
Arrestato durante una protesta a Strasburgo il killer dei Casalesi Antonio Delli Paoli
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Era in fuga da Natale, ma la sua latitanza è finita ieri sera per una protesta a Strasburgo. Antonio Delli Paoli, killer del clan dei Casalesi, è stato arrestato mentre partecipava a una manifestazione di protesta davanti al Parlamento Europeo. Sfruttando un permesso premio, il 30 dicembre non era rientrato nella Casa Circondariale di Carinola, facendo perdere le sue tracce. Delli Paoli, scappato in Francia, stava protestando per un ricorso pendente che riguarda la sua posizione di detenuto.

Era detenuto dal 12 febbraio 1994 in quanto condannato in via definitiva all’ergastolo per omicidio aggravato di Salvatore Ruocchio avvenuto ad Ardea (Roma) il 27 giugno 1990. Delli Paoli è uno storico esponente del clan dei Casalesi, in particolare del clan Piccolo alias “quaqquaroni” di Marcianise, dove per circa un ventennio, dal 1986 al 2007, si è assistito ad una vera e propria guerra tra due opposte fazioni criminali per il predominio sul territorio.

Si tratta della faida tra il gruppo Belforte, alias “mazzacane” di estrazione cutoliana ed il gruppo Piccolo alias “quaqquaroni” collegati alla Nuova Famiglia, dai nomi delle famiglie leader attorno alle quali si aggregavano i rispettivi accoliti. La rivalità tra i clan camorristici facenti capo alle famiglie Piccolo e Belforte nasce dalla contrapposizione tra la “Nuova Camorra Organizzata” di Raffaele Cutolo e la “Nuova Famiglia”, riconducibile ai tradizionali clan camorristici ed ha causato decine di omicidi di sponenti di entrambe le fazioni in lotta. II predominio della Nco veniva contrastato inizialmente proprio da Antonio Delli Paoli.

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