Il mondo FQ

Mondo

Ultimo aggiornamento: 17:10 del 7 Gennaio

Zuckerberg annuncia lo stop al fact-checking: “Lavoreremo con Trump per respingere i governi che premono per una censura maggiore”

Commenti
Nel video con cui rende noto lo stop, Zuckerberg accusa anche l'Europa di avere "un sempre maggiore numero di leggi che istituzionalizzano la censura"
Commenti

“Lavoreremo col presidente Trump per respingere i governi di tutto il mondo che se la prendono con le società americane e premono per una censura maggiore”. È questo uno dei punti con cui il Ceo di Meta, società che detiene alcuni social come Facebook, Instagram e Threads, Mark Zuckerberg ha annunciato lo stop al fact-checking sulle sue piattaforme. Nel video con cui rende noto lo stop, Zuckerberg accusa anche l’Europa di avere “un sempre maggiore numero di leggi che istituzionalizzano la censura e rendono più difficile realizzare qualsiasi innovazione lì” e accusa anche la precedente amministrazione statunitense, quella guidata da Joe Biden, di aver fatto “pressioni” per la censura.

“Gli Usa hanno le più forti protezioni costituzionali al mondo per la libera espressione”, sottolinea esplorando poi le altre aree geografiche del mondo. “I Paesi latino americani – spiega – hanno tribunali segreti che possono ordinare alle aziende di eliminare cose silenziosamente. La Cina ha censurato le nostre app impedendone persino il funzionamento nel Paese. L’unico modo in cui possiamo respingere ciò in questo trend globale è col sostegno del governo Usa”. “Ora – sostiene – abbiamo l’opportunità di ripristinare la libertà di espressione e sono emozionato nel coglierla”.

Community - Condividi gli articoli ed ottieni crediti

RIVOLUZIONE YOUTUBER

di Andrea Amato e Matteo Maffucci 14€ Acquista

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione