Uno shampoo vegano per ricominciare. Dopo mesi di stop forzato causa “pandoro gate” e affini, Chiara Ferragni si riaffaccia nel mondo del business e lo fa in modo inaspettato, annunciando di essere la nuova ambassador di Goa Organics, brand spagnolo che sul sito ufficiale si presenta così: “Un marchio per capelli sporchi e coscienze pulite, che copre i reali bisogni dei capelli prendendosi cura degli animali e del pianeta”. Archiviata in maniera turbolenta la collaborazione con Pantene – che assieme a Nespesso, Safilo, Pigna e Coca Cola avevano interrotto i legami commerciali con l’imprenditrice digitale dopo il caso Balocco e le inchieste della magistratura -, riparte da uno shampoo vegano e cruelty-free. Un triplo carpiato da diversi punti di vista, a cominciare dall’importanza del brand e, come immaginabile, anche del tipo di ingaggio economico ottenuto. Ma anche reputazionale, come ha fatto notare Selvaggia Lucarelli: “Ora, va bene tutto, ma Chiara Ferragni testimonial di qualcosa di vegano è come se io distribuissi l’ulivo della pace in Chiesa”, ha ironizzato la giornalista nella sua newsletter, sottolineando come l’ex regina degli influencer sia passata “dalla Birkin in coccodrillo allo shampoo vegano”.
Ma siccome “business is business”, Ferragni tira dritta e riparte dalla Spagna. Ieri è dunque volata a Madrid per incontrare la stampa locale (sicuramente meno interessata al pandoro gate rispetto a quella italiana), parlare “della mia mia hair care routine e dei miei hair tips” (fermate le rotative!) e annunciare in grande stile il nuovo impegno professionale. “Sono ufficialmente l’ambassador di Goa Organics. Sono ormai mesi che uso i loro prodotti, sin da quando ho incontrato Alejando e Mar all’inizio dell’anno, e posso vedere e sentire come sono sani e soffici i miei capelli”, ha scritto in una storia su Instagram dove campeggia ben evidente la dicitura #adv. Sarà ora interessante osservare i prossimi step professionali della Ferragni e quali (e quanti) altri brand torneranno a scommettere su di lei: in molti già si chiedono se i tempi sono maturi per rivederla in pista anche alla Milano Fashion Week, che parte proprio oggi.