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Loredana Bertè con ‘Pazza’ guida la classifica della prima serata di Sanremo 2024, che prevede il voto della sola giuria della sala stampa e viene rivelata solo nelle cinque prime posizioni. A completare la top 5, al secondo posto Angelina Mango ‘La noia’, al terzo Annalisa con ‘Sinceramente’, al quarto Diodato con ‘Ti Muovi‘, al quinto Mahmood con ‘Tuta Gold’.
LA CRONACA DELLA SERATA MINUTO PER MINUTO
La playlist di Sanremo 2024 è svelata. Amadeus ha presentato nel corso della prima puntata del Festival in onda il 6 febbraio le 30 canzoni in gara. Una puntata densa di musica, che però non ha dimenticato l’attualità. Tra gli ospiti, infatti, la mamma di Giovan Battista Cutolo, il giovane musicista napoletano morto la scorsa estate a causa di una discussione per strada. Sorpresa da parte di Ibrahimovic che è tornato all’Ariston dopo l’esperienza del 2021. Ritorno anche per Marco Mengoni, vincitore dell’edizione 2023 e ora co-conduttore del primo appuntamento.
00.10 – E sul trio de Il Volo che malgrado sia mezzanotte passata sfodera tanta di quella energia e convinzione che se gli avanza la prendiamo noi volentieri, noi cari amici ci fermiamo, con la promessa che domani recupereremo quanto accaduto da qui in poi.
23.55 – Il co-conduttore Mengoni ci delizia con un medley dei suoi successi, che ormai in 14 anni di carriera iniziano a essere proprio tanti. Al termine della lunga performance si becca la seconda standing ovation.
23.45 – Poco prima della mezzanotte arriva quel ciclone che è Angelina Mango con La noia.
23.25 – Il debutto di Alessandra Amoroso è nel segno di Fino a qui. Sulla nave Costa Smeralda invece sale Tedua.
23.16 – Fiorello appare in platea e parla dell’allarme bomba della vigilia: “Quando sono arrivati i cani e hanno detto ‘è un allarme bomba’ molti hanno detto ‘meno male'” (e chi vuol capire capisca). Lo showman rompe il patto con il padrone di casa e arriva sul palco, salvo poi ‘bloccarsi’ poco dopo. Sullo schermo appare il ‘vero’ Fiorello che spiega: “Quello è creato dall’intelligenza artificiale, io no sarei mai salito sul palco prima di sabato”.
23.11 – Geolier e il suo dialetto arrivano con I p’me tu p’ te, e subito dopo Amadeus ricorda Roberto Rossi, che tante volte ha diretto diversi cantanti in gara.
23.00 – Ospite di questa prima serata è la sciatrice Federica Brignone, a cui Mengoni confida candidamente: “Non sono mai stato sulla neve”. La gara prosegue con Loredana Bertè con Pazza. Tanti gli applausi per la regina del rock italiano.
22.57 – 15 partecipazioni e una vittoria nel 1980: parliamo di Toto Cutugno, che viene omaggiato al Festival facendo risentire al pubblico, dalla voce dello stesso compianto artista, il brano del 1990 Gli amori, suonato però dal vivo dall’orchestra di Sanremo.
22.41 – Marco Mengoni introduce Diodato, che dopo la vittoria nel 2020 torna a Sanremo con Ti muovi. La performance inizia con il cantautore seduto sui gradini: che sia questo il consiglio datogli da Amadeus come aveva accennato lui stesso circa l’esibizione? Sul finale lo raggiunge on stage un corpo di ballo.
22.33 – Ma torniamo alle canzoni in gara. Altro concorrente molto atteso è Mahmood con Tuta gold. Subito dopo arriva Lazza, che ha il compito di inaugurare il Suzuki stage, il palco esterno in piazza Colombo.
22.23 – Per Mengoni è tempo di fare il co-conduttore: l’artista scende le scale con la scopa di Gianni Morandi (quella con cui l’anno scorso spazzò le rose rotte da Blanco), un materassino per evitare che qualcuno si butti dalla balconata come stava per fare un uomo nel Sanremo ’95, il retino per raccogliere gli spartiti buttati dall’orchestra nel 2010, ciabatte contro i piedi gonfi, e un telecomando per gli applausi del pubblico. Marco ha anche un paio di manette per evitare che cantanti che si esibiscono in due si dividano (citofonare Bugo e Morgan), e ne approfitta per ammanettarsi con Amadeus. Si sa che a Sanremo anche i baci possono dare scandalo, ed ecco che Marco ha la soluzione: tira fuori il “preserbacino” e ‘non-bacia’ Giovanna Civitillo sotto lo sguardo di Amadeus.
22.06 – È il momento di una delle più attese: Annalisa, in gara con Sinceramente, ma subito dopo l’atmosfera si fa seria con la storia di Giovan Battista Cutolo, giovane musicista di Napoli morto questa estate per difendere un amico: “È dovere di tutti trasformare la sua assenza in una dichiarazione d’amore per la vita” dice Amadeus introducendo Daniela, madre di ‘Giò Giò’. La donna legge una lettera per lui: “Figlio mio, amore di mamma ti ricordi quando l’anno scorso dovevi suonare nell’orchestra sinfonica di Sanremo e ti chiesi di venire con te? Ero incuriosita, volevo vedere Sanremo, mi dicevi ‘sembra una piccola bomboniera’, e sarebbe stata l’unica città in cui ti saresti trasferito […] Io ti dicevo’Giò Giò un giorno suonerai su quel palco, e quel giorno è arrivato, perché sei bello dentro e fuori, hai un modo aristocratico di stare al mondo, pratichi la gentilezza e generi bellezza intorno a te al contrario di chi ti ha strappato barbaramente alla vita e proprio perché l’amore è il contrario della morte tu stasera vivi attraverso la musica che amavi e poi perché stasera tutta Italia sta ascoltando le note e il talento del Maestro Giovan Battista Cutolo. Ciao Giò Giò ti amiamo tutti”. Al termine dell’omaggio dell’orchestra di Sanremo al ragazzo, Amadeus fa sapere che è stato insignito della medaglia d’oro al valore civile.
21.57 – Grandi effetti pirotecnici ci portano fuori dall’Ariston, dove Fiorello dà spettacolo dall’Aristonello, il glass di Viva Rai 2 a due passi dal teatro. Lo showman arriva con un lungo mantello che, riprendendo quello dello scorso anno di Chiara Ferragni, reca la scritta: “Ama pensati libero… è l’ultimo!”
21.51 – A 18 anni dalla loro ultima partecipazione, i Negramaro sono di nuovo a Sanremo con Ricominciamo tutto. Giuliano bacia ripetutamente la testa di Amadeus prima dell’esibizione.
21.41 – Esordio in gara per Ghali con Casa mia. In teatro anche l’alieno che ha deciso di portarsi dietro per questa avventura.
21.34 – Dopo un siparietto con i signori di Poltronesofà seduti in platea come lo scorso anno, la gara riparte da Irama e la sua Tu no. Interpretazione sempre molto intensa da parte dell’artista monzese, valorizzata da un palco importante come quello sanremese.
21.26 – Si torna dalla pubblicità ed è tempo di fare un piccolo salto indietro nel tempo. Marco Mengoni infatti ripropone Due vite, brano con cui ha vinto lo scorso anno. Il dettaglio: indossa la maglia metallica di cui canta nel pezzo. Sul ritornello Marco allontana qualche istante il microfono e il pubblico canta a squarciagola. L’emozione per il cantante di Ronciglione è tanta, e il microfono in mano trema. È tutta sua la prima standing ovation della serata: “Ritornare e suonare con loro in diretta è troppo da descrivere con un aggettivo”.
21.17 – Sul palco è il momento dei La Sad. Durante la performance salgono 3 persone con dei cartelli recanti la scritta: “Non parlarne è un suicidio”. A spiegarne il senso è Amadeus a fine esibizione: il gruppo sostiene Telefono Amico, associazione per la prevenzone al suicidio.
21.10 – A sorpresa arriva l’ospite misterioso: Ibrahimovic, che dice di essere tornato per proteggere Amadeus da se stesso: “Ti ricordi i casini che hai fatto l’anno scorso? Vedo comunque il teatro pieno. Pensa se eri da solo: tu, il tuo naso e i palloncini”. Ibra chiede come possa arrivare al balconcino che l’anno scorso fu di Mattarella. Amadeus si oppone dicendo che dopo Mattarella non può occupare lui quel posto. Pronta la risposta del campione: “Perché? Quanti gol ha fatto lui?”
21.03 – Scalza e fasciata in un abito anche lei bianchissimo è Fiorella Mannoia. A giudicare dagli applausi a fine esibizione, la canzone è piaciuta non poco. Nel ricevere i fiori di Sanremo ne porge uno al proprio direttore d’orchestra.
20.52 – Inizia la gara. Ad inaugurarla è Clara, vincitrice di Sanremo Giovani e star di Mare fuori. Il suo pezzo è Diamanti grezzi. Tutto di bianco vestito è Sangiovanni, che dopo il successo di Farfalle torna in gara, questa volta con una ballad dedicata alla ex fidanzata Giulia Stabile. Il titolo è Finiscimi.
20.44 – La Fanfara dei Carabinieri, posizionata proprio davanti all’Ariston, dà inizio alla serata. Subito dopo le telecamere ci portano all’interno del teatro, dove un emozionatissimo Marco Mengoni guadagna il centro del palco tra le ovazioni del pubblico: “Manca pochissimo, poi nulla sarà come prima. Tra un attimo sentiremo le canzoni che ci cambieranno la vita almeno per un po’. Qualcuna ci piacerà, qualcuna un po’ meno, faranno parte delle nostre giornate. Vi chiedo una cosa: prendiamo un respiro tutti insieme. Che abbia inizio la 74° edizione del Festival di Sanremo”. Quindi è Amadeus, di bianco vestito, a scendere le scale con tanto di segno della croce e baci alla moglie Giovanna e al figlio Josè. Il conduttore ricorda che stasera a votare le 30 canzoni è solo la sala stampa.
