Taraja Ramsess, celebre stuntman di 41 anni, ha perso la vita insieme a tre dei suoi figli in un incidente stradale avvenuto ad Atalanta, il Georgia, lo scorso 31 ottobre. La notizia della sua scomparsa è stata comunicata sui social dalla madre di Ramsess, che ha reso nota la tragica perdita del figlio e dei suoi nipoti con un toccante messaggio d’addio: “Tutti quelli che lo conoscevano e lo incontravano sanno quanto fosse speciale Taraja. Aveva una profonda capacità di amare e amava i suoi figli più di tutti“, si legge nel post su Instagram. Taraja Ramsess era uno dei nomi più noti tra gli stuntman di Hollywood: la sua presenza è stata notata in diversi film Marvel di successo, tra cui “Avengers: Endgame,” “Black Panther,” “Avengers: Infinity War,” “The Suicide Squad,” “Atlanta,” e “Creed III“.
Un tributo alla memoria di Ramsess è giunto anche da Ava DuVernay, fondatrice della società di distribuzione ARRAY, a cui apparteneva. In un messaggio pubblicato su Instagram, DuVernay ha condiviso un aneddoto significativo sul coraggio e la dedizione di Ramsess. “Ricordo che un giorno sul set non avevamo abbastanza attori neri per una scena chiave. Ho dovuto reclutare i membri della troupe affinché fossero davanti alla telecamera. Taraja è stato il primo a dire di sì. ‘Sì, farò il mio vero lavoro e poi mi tufferò in questa scena selvaggia interpretando un duro con una pistola per te’, mi disse. Da lì, anche tutti gli altri hanno detto di sì. Era quel tipo di persona. Un capo. Una luce”, ha concluso.
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