Attualità

“Ho chiesto agli invitati alla festa di compleanno di mia figlia di 4 anni di regalarle soldi e non oggetti. Mi hanno definito “cafona”: la storia di una mamma australiana

La storia la racconta il Daily Mail Australia

di F. Q.

Questa storia arriva dal Daily Mail Australia che ogni giorno intrattiene i lettori con vicende capaci di suscitare dibattiti leggeri. Caratteristica imprescindibile, l’anonimato dei protagonisti. Una mamma ha deciso di chiedere dei soldi agli invitati alla festa di compleanno della figlia di 4 anni e ha raccontato il fatto sui social. Apriti cielo. Sono stati in tantissimi a definirla “cafona”. “La mia bambina di quattro anni ne compirà presto cinque e stiamo organizzando una festa di compleanno per lei. Va bene se nell’invito specifichiamo che preferiremmo contributi in denaro al posto dei regali?“, ha chiesto la donna in un post. “L’intenzione è quella di farle poi un regalo unico a sua scelta – ha aggiunto – Viviamo solo in un appartamento con due camere da letto, quindi non abbiamo davvero spazio per un’enorme quantità di giocattoli”. Le reazioni? “Che maleducazione. Chiedendo soldi metti a disagio gli invitati”, “Che cafona, che imbarazzo. E poi alla loro età la vera gioia è aprire i regali”, “Mai sentita una cosa del genere se non ai matrimoni”. Tra coloro che hanno ritenuto l’idea non così imbarazzante, c’è chi ha dato dei suggerimenti: “Una volta sono stata invitata a una festa di compleanno e sull’invito c’era scritto “niente regali inscatolati”. Tutti o quasi hanno dato contanti o carte regalo“, “Una bella idea, anche perché spesso ricevono cose che non guardano nemmeno o che hanno già: si può dire una festa ‘anti-spreco”. E voi cosa ne pensate?

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