Attualità

Trovano un ratto nel piatto di zuppa e fanno causa al ristorante, che nega: “Impossibile che passi inosservato dalla cucina”

di F. Q.

“Dopo aver consultato un avvocato, io e mio marito ci sentiamo liberi di condividere quello che ci è accaduto nel weekend“. Inizia così il post di Eunice Lucero-Lee e Jason Lee e risale allo scorso 13 marzo. La storia la racconta il New York Post ma anche. “Abbiamo mangiato in un ristorante conosciuto a K-Town (Manhattan’s Koreatown, ndr), il Gammeeok e nel cibo abbiamo trovato la cosa più disgustosa possibile”. Siamo a New York e quello di cui sta parlando la coppia è un topo. La coppia ha fatto causa al ristorante. Il Department of Health ha chiuso il locale e due giorni dopo il post, il 15 marzo. Secondo il ristorante le dichiarazioni dei Lee sarebbero “insensate”: “Siamo aperti 24 ore su 24 e ci sono sempre almeno 3 o 4 persone in cucina. È impossibile che un topo riesca a passare inosservato tra la gente e a entrare in una pentola poggiata sul fuoco. Se davvero ci fosse stato un topo così grande non ce lo saremmo perso”. A correlare queste parole, un video delle cucine in piena attività. Sempre sul NYP si legge che già prima del tremendo ritrovamento del ratto nel piatto, il Gammeeok aveva avuto una C dal Department of Health, indice di tante violazioni a livello sanitario. La coppia va avanti con la causa, anche perché dalle parole dell’avvocato si apprende che i due coniugi hanno subito “lesioni gravi e permanenti”.

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Eunice L Lee (@eunichiban)

Trovano un ratto nel piatto di zuppa e fanno causa al ristorante, che nega: “Impossibile che passi inosservato dalla cucina”
Precedente
Precedente

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione