Una nuova “incredibile somiglianza” sta conquistando il web. Lui è di Londra, ha 30 anni ed è una delle voci più belle del panorama musicale internazionale. Lei di anni ne ha 34, è di Londra ed è una delle voci più belle del panorama musicale internazionale. Già questo potrebbe bastare per sostenere la (particolare) ipotesi secondo cui sarebbero la stessa persona. Stiamo parlando di Sam Smith e Adele, rispettivamente voci di I’m Not The Only One e Hello (solo per citare alcuni dei loro numerosi successi). Ma da dove nasce questa assurda teoria? A raccontarlo, tra gli altri, è il Mirror. Come sottolineato dalla testata britannica, bisogna tornare al 2018, ovvero quando un utente di Twitter aveva rallentato le note di Hello facendo notare un dettaglio: ovvero che la voce di Adele in slow motion somigliava molto, a suo dire, a quella di Sam Smith.
Quindi alcuni fan avevano cominciato a scavare a fondo la questione, trovando altre presunte prove sulla loro somiglianza, arrivando a porsi una domanda ben precisa (tenetevi forti): Adele e Sam Smith sono la stessa persona? “Non li ho mai visti nella stessa stanza“, avrebbe detto qualcun altro. Di recente ospite al Drew Barrymore Show, lo stesso Sam Smith ha parlato di questa tesi cospirazionista. La sua reazione? È stata quella comune. La conduttrice, il pubblico presente e il cantante stesso sono infatti scoppiati a ridere, riportando le “prove” di questa bizzarra teoria. Il video, pubblicato poi sul TikTok ufficiale della trasmissione statunitense, nel momento in cui scriviamo conta quasi 5 milioni di visualizzazioni e più di 700.000 ‘mi piace”.
Numerosi anche i commenti, alcuni dei quali, in nome di questa vicenda, esprimono un desiderio: che le due star mondiali collaborino insieme. Che il loro desiderio venga esaudito? Chi lo sa, sarà il tempo a dirlo. Intanto il cantante britannico ha pubblicato il suo quarto album in studio. Lo scorso 27 gennaio, infatti, è uscito Gloria, con 13 tracce all’interno. “Sembra il mio primo disco in assoluto. Mi ha fatto attraversare dei momenti bui, illuminandoli come un faro: spero possa rappresentare la stessa cosa anche per voi”, le parole dell’artista sui social, rivolgendosi ai fan e chiarendo che tutto ciò che si sente nel disco parte da lui. “Gran parte di ‘Gloria’ mira a un senso di catarsi estatica e lo cerca dove è iniziata la carriera di Smith: sulla pista da ballo – scrive il New York Times nella recensione del progetto discografico -. La voce di Smith, come sempre, è abbagliante senza sforzo, ma può certamente gestire più impegnativo”.
@thedrewbarrymoreshow Has anyone ever seen @samsmith and #Adele ♬ original sound – thedrewbarrymoreshow
