Il legame tra uomo e cane ha origini antiche, si tratta di una speciale e solida relazione che contribuisce al benessere psicofisico di entrambi.

Proprio per la natura straordinaria del rapporto tra uomo e cane, è importante salvaguardare la salute del proprio amico a 4 zampe e, negli anni, in merito, si è sviluppata una maggiore sensibilità e consapevolezza. Questo è evidente anche dall’aumento delle raccolte fondi per sostenere le spese per curare il proprio Fido.

Si chiama Sam la trovatella siciliana per la quale è stata lanciata una raccolta fondi per un importante intervento, dopo che le è stata diagnosticata una grave displasia bilaterale alle anche. Anche Bowie deve fare i conti con lo stesso male di Sam, per lui è necessario un intervento molto costoso, mentre Axel ha bisogno di cure oncologiche. Nanųk, un Alaskan Malamute di appena 2 anni, famoso per accogliere tutti gli avventori del Battisti, rifugio alpino nell’Appennino Reggiano, ha bisogno di sottoporsi a cure veterinarie ed esami continui, a causa di un cancro molto aggressivo, un emangiosarcoma osseo, ma le spese sono davvero onerose.

Nel caso di Luna e Linda, due cucciole di cocker prese in carico dall’associazione Italian Cocker Rescue ODV, nate con una gravissima malformazione delle anche, in molti si sono mobilitati per poter acquistare delle protesi che saranno impiantate dopo una costosa operazione.

Cani da salvare con speciali cure, ma anche da preservare, occupandosi della loro permanenza in luoghi appropriati, come nel caso dei tre maremmani che vivono nella provincia di Lecce: per loro si sta tentando di sistemare un terreno per recintarlo e metterlo in sicurezza.

Sono davvero numerose le raccolte fondi che riguardano i nostri amici a 4 zampe, ma parlando di relazione, amare vuol dire prendersi cura e, una testimonianza tangibile di questo ci arriva dalle campagne nate per permettere a famiglie con figli fragili e con disabilità di avvalersi dell’aiuto prezioso di un cane d’assistenza.

Dopo aver ricevuto l’adeguato addestramento, i cani d’assistenza possono aiutare a far eseguire compiti specifici ed essenziali per la vita quotidiana dell’assistito, perfino imparare a riconoscere gli iniziali sintomi della patologia di cui soffre l’assistito, ma l’addestramento è costoso e richiede tempo. Per questo molti genitori, a volte anche coadiuvati da associazioni, come ad esempio Collare d’Oro, hanno lanciato delle raccolte fondi per permettere ai propri figli un cane d’assistenza in famiglia.

Ora su GoFundMe è possibile donare alla pagina Un animale può cambiare la vita, dove si trovano molte storie di persone a cui è cambiata la vita grazie a un cane d’assistenza e di altre situazioni in cui i cani possono aumentare la qualità della vita, attraverso la pet therapy, ad esempio, per quanto riguarda un supporto strettamente psicologico.

Articolo Precedente

Se siete papà e amate la birra (come me), Beer Dad fa per voi. E ora fatemi tornare da Jonah!

next
Articolo Successivo

Intervista (reale) all’intelligenza artificiale: molte informazioni e altrettanti rischi. “Ho i miei limiti, non ho sentimenti, non voglio rubare il tuo lavoro ma posso migliorarlo”

next